La sponda croata
Con un anticipo di oltre 3 ore rispetto alle previsioni Alessandro Gattafoni ha compiuto l’impresa. Ha dimostrato che è possibile fare la traversata in kayak da Civitanova fino alla sponda croata e farla anche se sei malato di fibrosi cistica. Attorno alle 14,45 il civitanovese è arrivato fino al confine e una volta validata la sua impresa è finalmente risalito a bordo delle imbarcazioni che lo hanno scortato attraverso l’Adriatico. Sui social, sulla pagina ufficiale e su quella degli amici, in tempo quasi reale venivano registrate le tappe del viaggio: l’arrivo della notte, la spaghettata calata ad Alessandro dalla barca, il sorgere del sole all’alba di questa mattina e finalmente la vista della terraferma. Compiuta la missione Gattafoni è risalito a bordo e la barca a vela ha invertito la rotta per tornare verso Civitanova dove festeggerà a dovere, dopo un po’ di riposo.
Il momento in cui Alessandro Gattafoni è risalito in barca
L’equipaggio con amici e sostenitori e l’equipe medica che ha scortato Gattafoni
L’alba questa mattina dopo una notte di navigazione
Da Civitanova in Croazia col kajak, Gattafoni pronto a partire L’abbraccio della sua città
Traversata dell’Adriatico in kayak: la sfida di Alessandro Gattafoni per i malati di fibrosi cistica
Grandissimo Ale!
Alessandro Gattafoni sei un grande !
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