Contraffazione e droga,
raffica di controlli:
1.500 pezzi sequestrati

PORTO RECANATI - Denunciata una donna di 52 anni, trovata con abiti con marchi fasulli di note griffe. Due persone scoperte con hashish e segnalate in prefettura. Sei uomini dovranno rispondere di commercio senza autorizzazione
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Articoli contraffatti, possesso di droga, commercio illecito: raffica di controlli a Porto Recanati, denunce e segnalazioni alla Prefettura. L’operazione è dei carabinieri della Compagnia di Civitanova, che hanno agito all’Hotel House di Porto Recanati (col supporto del gruppo cinofili di Pesaro). Una donna 52enne denunciata per ricettazione: è stata trovata con diversi capi di abbigliamento contraffatti. La donna, senegalese, già nota alle forze dell’ordine, è stata trovata con diversi capi femminili con marchi di note griffe, contraffatti. Nel corso dei controlli sono inoltre stati segnalati alla Prefettura due 33enne, un italiano e un pakistano, trovati con alcuni grammi di hashish. Tutti e due vivono all’Hotel House. E ancora, i carabinieri hanno identificato altri sei cittadini stranieri, tre senegalesi e tre bengalesi, residenti a Porto Recanati, Milano, Torino ed Alcamo (in provincia di Trapani), perché trovati in possesso di merce posta in vendita senza autorizzazione violando il testo unico in materio di commercio. Gli è stata contestato l’esercizio del commercio senza autorizzazione. Nel complesso sono stati sottoposti a sequestro circa 1.500 oggetti tra capi di abbigliamento di vario genere, borse e occhiali da sole. Inoltre sono state controllate cento persone, quaranta veicoli, elevate undici sanzioni al codice della strada, una patente sospesa, tre autovetture sottoposte a fermo amministrativo e rimossi tre veicoli per intralcio al passo carrabile.



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