di Iralba Murati (foto di Fabio Falcioni e Federico De Marco)
«Siamo molto felici, sembra il primo giorno di scuola». I negozianti dei centri commerciali tornano a sorridere sotto le mascherine. Da oggi infatti in tutta Italia outlet e centri commerciali hanno potuto riaprire nel week end dopo molti mesi di stop a causa delle regole per il contenimento del virus. E mentre piano piano le attività avevano tirato su le saracinesche, tra gli ultimi a ripartire c’erano proprio loro. Una discriminazione che aveva portato alla protesta di due settimane fa quando tutti gli operatori della grande distribuzione avevano chiuso simbolicamente per qualche minuto in forma di protesta. L’avvio delle attività da questa mattina ha però restituito fiducia e ottimismo fra gli operatori. Gianluca Tittarelli, direttore del centro commerciale Val di Chienti di Piediripa ammette: «La riapertura durante il fine settimana per noi è un grande passo, siamo contenti di ripartire. Il nostro settore non è stato molto preso in considerazione, ma da oggi torniamo all’opera». Tittarelli in precedenza aveva mostrato, aderendo alla protesta delle serrande abbassate, la propria disapprovazione nei confronti delle chiusure. Questa volta invece mostra una prospettiva di ottimismo nei confronti del periodo estivo: «Continuiamo a stare attenti a tutte le norme, misuriamo il numero di persone che entrano nella struttura per essere sicuri di mantenere le distanze. Le perdite avute ormai non tornano più, ritorniamo però ad essere operativi e fiduciosi nei confronti dell’estate sperando di lavorare al meglio».
Marisa Governatori
Anche i negozianti mostrano il proprio entusiasmo: «Siamo molto felici, ci sembra un po’ di rivivere “il primo giorno di scuola”. L’emozione è grande. Abbiamo ricevuto la visita di numerosi clienti fin da questa mattina, ieri in tanti ci hanno telefonato per sapere se le riaperture erano effettive, non vedevano l’ora di ritornare», spiega Marisa Governatori del negozio Geox. Ammette che il periodo precedente è stato particolarmente difficile per tutti a causa delle numerose chiusure, ma questa volta vuole sperare in un futuro più sereno: «Sono convinta che d’estate si lavorerà di più, le persone hanno voglia di uscire e penso che arriveranno anche numerosi turisti». Monica Serafini, del negozio di abbigliamento Motivi, è convinta invece che i clienti abbiano bisogno di essere rassicurati del fatto che potranno trovare una giusta sicurezza nella struttura di riferimento. Dopo un lungo periodo di permanenza in casa per alcune persone può anche non essere molto semplice uscire e tornare a poter svolgere le “attività di una volta”: «Per noi è importante avere la possibilità di lavorare, teniamo molto alle misure di sicurezza e alla salute. Dobbiamo essere bravi a trasmettere tranquillità a tutti i clienti per far si che dopo sei mesi di chiusura possano allontanare le preoccupazioni e tornare ad avere meno pensieri negativi».
Monica Serafini
L’atmosfera al Val di Chienti prende vita grazie alla circolazione continua dei clienti che tornano a muoversi per fare i propri acquisti. Tra questi Francesca Cammi, di Macerata: «vedere il via vai di persone nel centro commerciale fa molto piacere. Durante le chiusure le persone tendevano ad uscire nel centro storico, ora finalmente sono liberi di scegliere». Soddisfazione fra la clientela che può tornare a scegliere di fare la spesa nel fine settimana quando si è più liberi dal lavoro, come afferma Doria Dariozzi di Corridonia: «prima venivo a fare spesa durante la settimana – dice – ma sicuramente i tempi erano molto stretti visto che le cose da fare sono numerose, ora riesco ad organizzarmi meglio». Elisa Piano, Alice Valla e Alessia Stortoni, giovani ragazze maceratesi, mostrano la propria prospettiva: «Sicuramente fa comodo avere i negozi a disposizione anche il fine settimana, ma in vista dell’ estate speriamo di poter tornare a trascorrere il nostro tempo al mare o comunque in altri luoghi».
La scala mobile del Cuore Adriatico oggi pomeriggio
Lungo la costa oggi il tempo nuvoloso e incerto ha agevolato il ritorno della clientela al centro commerciale, specie per chi veniva al Cuore Adriatico da fuori comune nel fine settimana. “Il cuore torna a battere” è lo slogan che il centro si è dato per festeggiare la ripartenza dopo sei mesi di stop. Galleria frequentatissima, così come pure il supermercato. Come per le altre strutture le presenze all’interno vengono conteggiate fino al raggiungimento complessivo di una capienza di 2700 persone. Alcuni negozi come King hanno scelto di operare un ulteriore contingentamento e all’ingresso del punto vendita è presente personale del negozio per la regolamentazione degli accessi. Affollati anche i negozi di abbigliamento femminile giovanile come Stradivarius, Bershka e H&m. Non è ancora possibile invece consumare pietanze e bevande all’interno del centro commerciale: dalla prossima settimana, a partire dal 1 giugno riprenderà la ristorazione all’interno. Fino ad allora il Cuore Adriatico ha consentito agli operatori di installare gazebo e dehors nel terrazzo al secondo piano per permettere le consumazioni.
Doria Dariozzi
Elisa Piano, Alice Valla e Alessia Stortoni
La protesta delle serrande (foto/video) «I centri commerciali sono più sicuri del lungomare»
Premetto che non ho nulla in contrario con la riapertura dei centri commerciali o di qualsiasi altra attività, anzi... però non trovo corretto vedere questo affollamento al chiuso, mentre per i matrimoni bisogna avere il green pass o fare il tampone agli invitati
Per fortuna stavamo morendo di fame
Manuela Brugnoni esatto!!!!!
Manuela Brugnoni Nei negozi entra un numero massimo di persone, con distanziamento e mascherine... Non si giudica da una foto... Le persone sono in movimento... Si sta giusto il tempo degli acquisti.... Per i matrimoni è diverso... Stare senza mascherina a lungo in posti chiusi è risaputo alzi il pericolo... Comunque dal 15 giugno ci si potrà sposare senza problemi... Io credo sia una garanzia in più per tutti il green pass... Almeno non si rischiano mega focolai e si spera non si leggano più articoli di giornalismo spicciolo... Focolaio scoppiato per un matrimonio...
Annarita Mazzarelli io lavoro come wedding planner, i tamponi e il green pass ci vorranno anche per un matrimonio all'aperto e comunque si dovrà portare le mascherine, e le garantisco che non è così semplice come sembra organizzare il tutto, la mia non vuol essere assolutamente una polemica, dico solo che questi controlli devono essere fatti dappertutto, perché in un centro commerciale c'è chi ci passa mezza giornata, glielo garantisco
Oltretutto siamo fermi da un anno e mezzo, quindi è risaputo che non sono di sicuro solo gli eventi il problema
Manuela Brugnoni infatti noi in teatro all'aperto tamponi prima dell'inizio produzione e poi ogni 72 ore.....e li il caos e affollamento non mi pare giusto
Manco morta ! A prescindere dal covid !
wow....la voglia di chiudersi dentro un centro commerciale
Distanziamentlooooooo
Per agosto saremo da capo a tredici , anche se siamo vaccinati , io positiva dopo 20 gg dalla seconda dose, fate voi
fino a quando ci saranno le mascherine nessuno è felice....
Questa si che si chiama libertà
Io dico una cosa ...va bene il centro commerciale aperto di sabato x Dar modo a chi lavora tutta la settimana di fare le spese ...ma la domenica no come una volta la domenica si sta all' aria aperta. O con amici
Andateci anche x me !
Poveri noi.....
fanno bene
Se le persone non hanno di meglio da fare nel weekend che ammucchiarsi nei centri commerciali,poveri loro..
Se vi piace tanto andare al centro commerciale il fine settimana fatevi assumere.
Tutta colpa della scala mobile... Se c'erano le scale, vediii non stavano ammucchiati
Daje daje ....
Viva la libertà
Ma andate a prendere un po daria salutare che fare i fichetti al chiuso dentro al centro commerciale
La felicità è nelle vetrine colorate
Bravissimi
"Torniamo a battere"? Ma un altro slogan no?
Evvaiiiii
Bene i centri commerciali ma i ristoranti e bar no al chiuso, facciamo ridere
Torniamo a battere!poi vediamo a. Settembre
Per agosto saremo da capo a tredici , anche se siamo vaccinati , io positiva dopo 20 gg dalla seconda dose, fste voi
mia moglie " col caz.... che vado con la folla "
Commenti che vanno addosso alle attività commerciali...ma svegliatevi, il comportamento dipende da noi xchè le attività commerciali hanno dei severi protocollo! Si dava tanto la colpa dei contagi ai bar, ristoranti, palestre! Poi si è visto che chiusi da mesi i contagi aumentavano! Siamo noi! Non scrivete cavolate Sveglia!
Ottimo slogan torniamo a battere
Non c'è Covidde!
Torniamo a battere....cioè?
fatto bene,
Nonnne ussiremoh più
"Torniamo a battere" lo slogan scelto per la ripartenza? Ma seriamente?? Ahhahahah
E vai va...
Pronti a chiudere...
Torniamo a battere
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Covid 19 ringrazia tutti e vi augura buone vacanze… sono stati mesi duri…
ci vediamo a Settembre