Premi ai dipendenti della Simonelli per l’impegno durante la pandemia, un senso di squadra che ha aiutato l’azienda a proseguire la propria attività di produzione nonostante il Covid. «Il 2020 è stato un anno molto sfidante e ha evidenziato ancora di più alcuni aspetti del Dna di Simonelli Group – si legge in una nota -. L’azienda ha affrontato lo scorso anno nel migliore dei modi anche grazie alla dedizione al lavoro e al “senso di squadra” che regna all’interno dell’azienda dove il personale nel suo complesso ha mostrato ancora una volta di essere una risorsa essenziale e preziosa. Per questo motivo, nella sua prima seduta del 2021, il Consiglio d’amministrazione ha deciso di riconoscere ai dipendenti del reparto produzione una speciale gratifica. Un segno di riconoscenza per l’impegno profuso nonostante la difficile situazione imposta dalla pandemia».
«Grazie all’impegno dimostrato nei reparti – ha sottolineato Nando Ottavi, presidente del gruppo – l’azienda ha potuto garantire la produzione per far fronte agli ordini della vasta clientela internazionale. Nello stesso tempo, nonostante un rallentamento della domanda del mercato, l’azienda non ha fatto ricorso ad ammortizzatori sociali». Nel 2020 sono proseguiti anche i programmi d’investimento. È entrato in funzione il nuovo Centro logistico realizzato sempre a Belforte ed è stato realizzato un ampio programma di digitalizzazione delle linee produttive in grado di garantire maggiore flessibilità e rapidità di risposta al cliente, con miglioramento della qualità del lavoro dei dipendenti.
Premi anche per i dipendenti che hanno presentato soluzioni per migliorare il processo lavorativo. Si tratta del programma, attivo da più di 25 anni, “Condividere per Crescere Insieme”, un riconoscimento ai dipendenti che presentano soluzioni migliorative del processo lavorativo in un’ottica di miglioramento continuo. Quest’anno, causa le restrizioni imposte dalla situazione pandemica mondiale, la cerimonia di premiazione non si è potuta tenere, ma con un evento interno nel rispetto dei protocolli di sicurezza Simonelli Group ha ugualmente assegnato i riconoscimenti a tre dipendenti Giacomo Busetti, Emanuele Rossi e Alessandro Gentili. Giacomo Busetti, 32 anni con 7 anni di esperienza in azienda, si occupa della movimentazione dei prodotti finiti dalla produzione alla sede logistica di nuova costruzione. La sua idea è stata premiata con il primo premio e consiste in una nuova soluzione per garantire maggiore sicurezza e protezione della macchina da caffè durante la fase della spedizione. Con i suoi 25 anni, Alessandro Gentili è il più giovane dei premiati. Lavora in Simonelli Group da circa 6 anni e, in linea di produzione 1, si occupa dell’assemblaggio della parte elettrica della macchina da caffè. Mentre lavorava all’impianto elettrico della macchina Eagle One di Victoria Arduino ha ragionato su una soluzione più rapida e sicura del passaggio dei cavi, utile per velocizzare il lavoro in fase di assemblaggio e per una migliore durata nel tempo dei componenti stessi. Emanuele Rossi ha più di 10 anni di esperienza in Simonelli Group. A lui è stato affidato il compito di curare il montaggio delle macchine della collezione heritage di Victoria Arduino e in particolare di Athena Leva e Venus Bar. Emanuele ha proposto una soluzione per semplificare ulteriormente il lavoro del tecnico durante le attività di manutenzione periodica.
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Quanta differenza fra un’azienda privata che premia la meritocrazia, perchè è nel suo interesse oltre che per i suoi dipendenti, ed un’azienda pubblica dove troppo spesso prevalgono altri interessi: politici, sindacali ed amicali che spesso vanno sia contro i dipendenti che lavorano con impegno e passione, venendo ripagati da una finta e demotivante incentivazione, che contro i cittadini/utenti del servizio pubblico…!!!
…complimenti all’avveduta direzione dell’azienda SIMONELLI, al “senso di squadra” dei dipendenti ed in particolare per la bravura dei premiati.