di Luca Patrassi
Leggere la politica regionale per lo sviluppo e la valorizzazione delle Marche attraverso le centinaia di decreti firmati nel corso del 2020 dal dirigente addetto, Raimondo Orsetti. Vero è che la Regione ha mutato da pochi mesi vertice e colorazione politica, vero è anche che i dirigenti godono di autonomia nelle scelte, pur all’interno di una linea politica indicata dalla giunta. La lettura dei decreti consente anche di capire come e dove si muove, o intende muoversi a breve termine, la Regione per la comunicazione e per le campagne promozionali, globali o ultra-microterritoriali che risultino essere: dentro c’è (quasi) di tutto, da radio di città a riviste passando per gli spot Rai durante Sanremo o quelli su Canale 5 per le partite di Champions. Senza dimenticare gli spot di Neri Marcorè. Il tutto ha un costo e forse anche una strategia comune. Prendendo gli ultimi sei mesi del 2020, a decrescere si può partire dal 29 dicembre: 74mila euro alla Nobody srl di Camerino per “Marche Outdoor”, acquisizione servizi di marketing e content management. Poi 5mila euro per acquisto servizi promozionali della rivista Vanity Fair. Ancora: 17mila euro a favore delle associazioni dei marchigiani all’estero. Ventimila euro per la promozione del brand Marche nei canali digitali delle testate Esquire e Marie Claire. Acquisizione di servizi per la promozione della Giornata delle Marche: 21mila euro. Liquidazione dei servizi promozionali ed editoriali nell’ambito della Tirreno Adriatico: 120mila euro alla Rcs. 12mila euro nell’ambito del progetto Pane Nostrum, il salone italiano dei lievitati. Progetto Nikon Master of director: 20mila euro. Liquidazione servizi promozionali all’interno di un video con Andrea Bocelli girato a Loreto: 34mila euro. Acquisizione di servizi redazionali per la promozione del brand Marche: 12mila euro. Eventi sismici Por Fesr Marche: servizi editoriali e promozionali per il brand Marche: 150mila euro alla società Condè Nast Spa. Servizi promozionali per la manifestazione Una pedalata per la vita: 15mila euro. Altri 15mila euro come contributo per la gran fondo Garzelli Porto Sant’Elpidio. Reinserimento degli emigrati marchigiani nel territorio regionale: 2.600 euro. Speciale Belgio: 45mila euro per servizi di marketing e promozione. Riqualificazione servizi di accoglienza del turismo religioso: 73mila euro al Comune di Loreto. Servizi di promozione: 4900 euro al magazine Borghi & Città, contributo straordinario di 284mila euro al Comune di Loreto, 240mila euro per l’acquisizione di servizi di promozione in occasione della partecipazione della Regione a Ttg 2020, contributi di 110mila euro ai comuni sedi di tappa della Tirreno Adriatico, contributo di 5mila euro al Comune di Gradara per una puntata all’interno di Donnavventura su Rete 4, servizi di promozione per 70mila euro nell’ambito del progetto “Raffaello, una mostra impossibile”, Urbino 2020. Diecimila euro al Laboratorio Piceno della dieta mediterranea. Spot nel palinsesto Rai: 97mila euro. Contributo di 10mila euro al Comune di Porto Recanati per il progetto Mia Martini e le sue radici marchigiane. Servizi promozionali all’interno del format MarcheMeraviglia per un importo di 20mila euro, 30mila euro alla Diocesi di Ancona per una app sugli itinerari francescani, spot per 4600 euro a Voce cristiana Fano tv, 3600 euro a Vera Tv, 40mila euro a Porto Sant’Elpidio per il Giro d’Italia, contributo di 30mila euro al club Unesco di Tolentino, 7mila euro per servizi promozionali all’interno della guida di Repubblica dedicata al bike, 30mila euro all’accademia Raffaello di Urbino, spot televisivi per 4900 euro per Canale Marche, acquisto di servizi per 25mila euro dalla società 2C di Fermo per Giro delle Marche in Rosa, contributo di 50mila euro a Anci Marche per Le Marche verso Assisi, 4500 euro per servizio sulla guida regioni del Sole 24 ore, 672 euro a Emme Tv, servizi editoriali e promozionali del brand Marche nell’ambito di Qn Quotidiano Nazionale per 109mila euro, 20mila euro al Comune di Serra San Quirico per Frasassi Climbing Festival, 10mila a Ripe San Ginesio per la realizzazione de i fumi cotti, 10mila euro ad Offida per la settimana del merletto, spot per 1300 euro su VideoTolentino, 50mila euro ad Unicam per servizi di promozione in relazione al riconoscimento Unesco dei Parco dei Monti Sibillini, 20mila euro alla rivista Why Marche di Jesi per uno special weekend, 10mila euro per servizi nel portale www.visitalymaps.app., spot per 7300 euro su Radio Arancia, 74mila euro alla società E-lios di Camerino per il progetto Marche Outdoor, 30mila euro alla società Opera&Sound worldwide di Pesaro per servizi di promozione, duemila euro per spot su radio Lattemiele, 160mila euro al consorzio Frasassi, 15mila euro all’associazione Lagrù di Rapagnano per marketing digitale, 10mila euro all’associazione ricerche e studi sulla tradizione popolare, 50mila euro a Marche cultura per il progetto Oliver Stone nelle Marche, 10mila euro servizio di promozione sui Canale Marche srl, spot per 950 euro a Multiradio, 5.300 euro per spot su radio Linea, spot su radio Fano per 2800 euro, 20mila euro a una società di Torino per il volume “Marche, terre di grande ciclismo”, acquisizione dei diritti di sfruttamento della voce di Neri Marcorè per 70mila euro, 1700 euro per spot su Tvrs, spot per 378mila euro su Rai Tv e Radio Rai, spot per 4.500 euro su Radio Blu, servizi sulla rivista on line Centro Pagina per 12mila euro, spot per 4mila euro su Tv Centro Marche, spot promozionali del Brand Marche nell’ambito del palinsesto del 70° Festival di Sanremo e Radio Rai per 438.300 euro, servizi per 10mila euro su canale Marche, 100mila euro alla delegazione pontificia per il santuario di Loreto.
Sarebbe interessante sapere di che cosa si tratti il progetto di "reinserimento degli emigrati marchigiani nel territorio regionale"Sarebbe interessante sapere di che cosa si tratti il progetto di "reinserimento degli emigrati marchigiani nel territorio regionale"
La Legge Regionale 30.6.1997 n. 39 "Interventi a favore dei marchigiani all'estero", all' Art. 11(Compiti dei Comuni) recita: 1. Nell'ambito degli interventi previsti nel programma di cui all'articolo 3 i Comuni concedono contributi, a valere sul fondo istituito ai sensi della lettera b), comma 5, dell'articolo 13, a favore degli emigrati rientrati definitivamente nella Regione Marche. 2. I contributi di cui al comma 1 riguardano le spese sostenute per i seguenti interventi: a) agevolazioni per l'inserimento nell'ordinamento scolastico nazionale dei figli minori di emigrati per l'assistenza alla frequenza nelle scuole di ogni ordine e grado o corsi di specializzazione, anche post - universitari, e per la realizzazione di corsi di lingua e cultura italiana, nonchè di corsi di alfabetizzazione per adulti; b) avviamento sul territorio regionale di attività produttive in forma singola o associata, esclusa quella di società di capitali, in materia di agricoltura, artigianato, commercio e turismo. 3. In caso di disagiate condizioni economiche e in assenza di analogo contributo da parte di altri enti, organizzazioni o istituzioni, i contributi di cui al comma 1 sono concessi per: a) spese di viaggio di rientro e trasporto delle masserizie; b) spese di trasporto nei Comuni di origine delle salme dei lavoratori emigrati e dei loro familiari. 4. Con le stesse modalità stabilite dal comma 1 i Comuni concedono altresì contributi per favorire scambi giovanili.
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Se ogni comune delle Marche avesse preso anche solo un decimo di quanto ha preso il comune di Loreto sarebbe stata buona cosa.
Comune di Loreto, solo negli ultimi 6 mesi in totale 457.000 nostri euro