Arriva come ogni giorno puntuale il presepe visivo di Mario Monachesi che, in occasione delle festività natalizie, ha deciso di donare le sue creazioni, attraverso le pagine di Cronache Maceratesi a chi soffre, a chi lo passerà negli ospedali e a chi sta lottando contro il Covid. Quello di oggi, in particolare, è l’ultimo dell’anno ma l’iniziativa proseguirà fino al 6 gennaio.
Così il poeta maceratese commenta il presepe di oggi.
«Questo Natale ha unito tutti, anziani e meno anziani. Anche i giovani con la luce della cometa nel cuore e, in mano, sono accorsi alla capanna dove il “mite Agnello Redentor” sta vivendo i suoi primi giorni terreni “e luce dona alle genti”.
Un’armonia nuova sta prendendo forma e colore e, tanta “pace infonde nei cuori”.
Questa bellezza ci fa dimenticare l’anno tragico che finisce e ci dà coraggio per affrontare quello che inizia, donandoci anche tanta gioventù pronta a battersi per i più deboli, per una vita che sia nuova nei propositi ma soprattutto nei fatti».
«E’ ora di porgere la terra per la guarigione di persone e cose»
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati