Furti d’oro e gioielli nelle case,
29enne condannato a 3 anni

Due furti di oggetti d’oro e un terzo sfumato: tre anni per il 29enne Lumturi Lala, albanese. L’uomo era imputato al tribunale di Macerata, dove oggi è stato condannato. Secondo l’accusa, sostenuta dal pm Francesca D’Arienzo, il 29enne avrebbe agito insieme a due complici per i quali si procede separatamente. Uno di loro si era limitato a fare da autista, mentre i furti sarebbero stati compiuti da Lala e dal terzo complice. Il 15 dicembre dello scorso anno, a Corridonia, Lala e il complice si sarebbero arrampicati fino al primo piano di una casa dove poi erano entrati, dice l’accusa, con l’effrazione di una finestra della camera da letto. All’interno si sarebbero impossessati di oggetti d’oro per un valore di 500 euro. Un altro furto, lo stesso giorno, era stato tentato a Macerata. Anche in quel caso il 29enne e un complice si sarebbero arrampicati sino al primo piano di una casa. Ma alla fine nulla venne rubato perché i due ladri si erano accorti della presenza della proprietaria. Altro furto contestato il 28 dicembre del 2019. Questa volta a Morrovalle quando, sempre insieme ai due complici, uno dei quali aveva fatto anche in questo caso da autista, erano entrati in una casa e avevano portato via oggetti d’oro e orologi di valore ingente. Oggi il pm Francesca D’Arienzo ha chiesto la condanna a 4 anni per l’imputato. Il giudice Daniela Bellesi ha deciso una pena di 3 anni. Ha inoltre accolto la richiesta del pm che chiedeva l’espulsione dell’imputato una volta scontata la condanna.