Paola Ballesi
Paola Ballesi è il nuovo presidente del consiglio d’amministrazione dell’istituzione Macerata Cultura Biblioteca e Musei. E’ stata scelta dal sindaco Sandro Parcaroli insieme ai nuovi componenti: Sofia Cingolani, Francesca Coltrinari, Maria Stefania Gelsomini e Mauro Mazziero. Confermato nel ruolo di direttore Gianluca Puliti, dirigente del servizio Cultura (leggi l’articolo). «La scelta del sindaco Parcaroli – spiega l’amministrazione – è determinata dalla volontà di fare di Macerata il fulcro culturale del territorio marchigiano e nazionale puntando su professionalità accreditate da solidi curricula ed esperienze specifiche e specialistiche nei vari settori d’interesse dell’Istituzione che si sono messe a disposizione a titolo del tutto gratuito. L’impegno dell’amministrazione è infatti quello di rendere vivi e maggiormente fruibili al più ampio pubblico e di ogni età i luoghi delle istituzioni culturali, dalla biblioteca ai musei, dove ogni cittadino e ogni ospite possa sentirsi accolto e godere del patrimonio culturale che gli appartiene. Le riconosciute professionalità dei nuovi componenti dell’istituzione sono la prima garanzia per una programmazione coinvolgente e di ampio respiro, che coniughi conservazione e tutela con la valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale, la didattica museale con la produzione culturale legata alla ricerca contemporanea sia sul versante letterario che delle arti visive».
Questi i profili dei nuovi componenti forniti dall’amministrazione comunale.
PAOLA BALLESI – Laureata in Filosofia all’Università di Macerata, ha insegnato Estetica all’Accademia di Belle Arti di Macerata, dove dal 1989 al 2001 ha ricoperto la carica di direttrice. Dal 2002 al 2011, è stata docente di Estetica delle Arti Visive all’Accademia di Brera, Milano, svolgendo anche l’incarico di Presidente del Nucleo di Valutazione. A partire dal 1995 fino al 2008 ha affiancato l’impegno nelle Accademie di Belle Arti con quello di docente universitario all’Università di Macerata in qualità di professore a contratto per gli insegnamenti di Critica d’arte e di Storia dell’arte contemporanea, svolti rispettivamente nella facoltà di Beni culturali e di Economia. Storico e critico d’arte, già membro del Consiglio dei Curatori della Pinacoteca di Macerata dal 1993 al 2008, è curatore e organizzatore di eventi e mostre ed ha all’attivo numerosi saggi e monografie, con particolare riguardo per il territorio marchigiano. Nel 2017 ha ricevuto il titolo di “Marchigiano dell’anno”
SOFIA CINGOLANI – Funzionario archeologo Direzione regionale musei Marche-Mibact. Direttrice del Museo archeologico statale di Ascoli Piceno e del Museo archeologico statale di Cingoli. Archeologa e dottore di ricerca in Archeologia dell’Africa romana del Maghreb e della Cirenaica. Ha al suo attivo una monografia e circa 60 lavori scientifici di carattere archeologico su riviste scientifiche italiane e internazionali. A partire dallo studio della ceramica si occupa dei processi di assimilazione, integrazione e trasformazione alla base dello sviluppo delle comunità delle due opposte sponde dell’Adriatico tra l’età classica e l’età romana, inoltre, dall’analisi di alcuni casi studio, del ruolo dei luoghi di culto nell’ambito dei processi formativi delle città romane nelle Regiones V e VI adriatica; dello studio del teatro romano di Pollentia-Urbs Salvia e della statuaria di età imperiale romana. Si occupa infine di gestione e attività di valorizzazione di musei e luoghi della cultura.
FRANCESCA COLTRINARI – Professore associato di Storia dell’Arte moderna nel Dipartimento di Scienze della formazione, dei Beni culturali e del turismo dell’Università di Macerata, è membro del comitato scientifico di Eum (Edizioni Università di Macerata), del collegio docenti del dottorato in “Education, Cultural Heritage and territories” e vicedirettore della Scuola di specializzazione in Beni storico-artistici Unimc. Ha al suo attivo la partecipazione e organizzazione di numerosi convegni e progetti di ricerca, fra cui il progetto internazionale Visualizing Nationhood, Roma (2015-2018) e i simposi internazionali su Lorenzo Lotto a Madrid, Museo del Prado (2018) e Loreto, Museo Pontificio (2019). Le sue ricerche e le numerose pubblicazioni, riguardano soprattutto la storia dell’arte dell’Italia centrale fra XV e XIX Secolo. Si occupa inoltre di musei e patrimonio culturale diffuso, attraverso attività di catalogazione scientifica e valorizzazione (mostre, convegni, conferenze) con particolare interesse per Macerata e il suo patrimonio storico-artistico.
MARIA STEFANIA GELSOMINI – Laureata in Lettere classiche, con master in Guida Parchi Archeologici e corsi di formazione per operatori beni culturali e promoter del Territorio, ha sempre lavorato nell’ambito della produzione culturale volgendo i propri interessi professionali in diversi settori. Giornalista pubblicista, ha collaborato con Il Messaggero e Cronache Maceratesi, ma anche con testate nazionali come il Giornale, La Verità, Itinerari. Percorsi & Weekend, occupandosi di cronaca, cultura, spettacoli, turismo, recensioni liriche e letterarie, ha anche diretto la rivista d’arte L’Aperitivo illustrato, partecipato alla stesura di diverse guide enogastronomiche best-seller. (Newton & Compton, De Agostini) e raccolto le memorie del maestro Wladimiro Tulli. Ha fondato il primo studio giornalistico associato delle Marche e curato numerosi uffici stampa. È responsabile comunicazione e promozione della casa editrice Liberilibri, per la quale cura anche una rubrica sul portale Filodiritto. Ha ideato e organizzato rassegne letterarie in collaborazione con Musicultura e Macerata Opera Festival.
MAURO MAZZIERO – Diplomato all’Accademia di Belle Arti di Macerata con la prima tesi in Restauro elaborata sotto la guida di Federico Zeri, ha seguito il suo istinto creativo coltivato anche grazie ad un lungo e proficuo sodalizio artistico con Wladimiro Tulli. Artista eclettico, è pittore, incisore, fotografo, ceramista, restauratore e raffinato conoscitore delle tecniche, della storia e delle emergenze artistiche del territorio. Esperto di tecniche di comunicazione multimediale, dal 2017 è direttore artistico del Mugellini Festival di Potenza Picena. Ha all’attivo numerose mostre personali e collettive, sue incisioni sono presenti nella collezione dell’Albertina Museum di Vienna e in altri prestigiosi musei.
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Ma la Monteverde???
Non è possibile rinunciare a tale risorsa!!!
Auguri e buon lavoro a tutta la commissione.
Se è un vaso di cocci, in mezzo a vasi di ferro, che cosa possiamo di meglio aspettarci??
Non si sbilancia, non prende posizione, non sa cosa dire ne come dirlo…