Il capitano Roberto Nicola Cara, comandante della Compagnia di Camerino
Fanno sparire un Rolex con la tecnica dell’abbraccio: incastrata coppia di ladri. L’operazione è stata messa a segno dei carabinieri della Compagnia di Camerino guidati dal capitano Roberto Nicola Cara, che nel tardo pomeriggio di ieri hanno eseguito due ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip del tribunale di Macerata su richiesta della procura. Presi due romeni: una donna di 29 anni che è finita in carcere e un un uomo di 27 per cui è stato disposto l’obbligo di dimora e di presentazione alla polizia giudiziaria. Lei è stata catturata in una struttura ricettiva di Bologna con l’aiuto dei militari di Borgo Panigale, lui in un centro commerciali di Chieti, anche in questo caso con la collaborazione dei carabinieri della locale compagnia. Tutto è partito da un furto di un Rolex commesso a Serravalle lo scorso agosto, ai danni di un 70enne. Da lì è scattata una minuziosa indagine condotta dai carabinieri della Compagnia di Camerino e coordinata dalla procura, che ha permesso di raccogliere gravi e concordanti indizi di colpevolezza. In particolare, i militari, sono riusciti a ricostruire il collaudato e rodato modus operandi della coppia: l’uomo faceva da “palo” e da “supporto”, mediante l’utilizzo di un’auto che disponeva di diverse targhe, all’occorrenza rimosse per eludere i controlli delle forze di polizia. La donna invece entrava in azione, scegliendo con cura le vittime da “abbracciare” e quindi derubandole dopo averle avvicinate con scuse banali.
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