E’ nata “Cambiamenti”,
un sostegno alle persone fragili

MACERATA - Presentata oggi la realtà nata dall’esperienza sul campo di sette soci e che potrà contare sulla stretta collaborazione con l’associazione Afam (Alzheimer Uniti Marche Onlus) e l’Ircr

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Già il nome dell’impresa sociale – “CambiaMenti” indica l’obiettivo da perseguire a sostegno delle persone fragili. CambiaMenti, sempre restando nel solco di una secolare tradizione di impegno solidale. Già la data scelta – il 5 agosto, perchè coincideva con la data di nascita del nonno di una delle fondatrici – per l’atto costitutivo testimonia di questo lungo cordone ombelicale che lega persone, luoghi ed azioni. Presentata oggi, nella sede maceratese di via dei Velini, la realtà nata dall’esperienza sul campo di sette soci e che potrà contare sulla stretta collaborazione con l’associazione Afam (Alzheimer Uniti Marche Onlus) e l’Ircr. Importanti sinergie attivate per ampliare la rete di servizi rivolti agli anziani con demenza e alle loro famiglie.

cambia-menti-1-325x244«Il nostro scopo – ha spiegato Susanna Cipollari, amministratore delegato di “Cambiamenti Srl” -, è mettere in risalto un nuovo modo di prendersi cura delle persone più fragili e accettare le nuove sfide assistenziali derivate da una popolazione sempre più anziana e dall’emergenza Covid. Il solo ricordarsi di indossare la mascherina o di mantenere il distanziamento incide già in maniera drammatica, così come dopo il periodo di chiusura si è constatato il velocizzarsi del decadimento cognitivo in alcuni anziani». «Dopo tanti anni si sta iniziando a fare squadra – ha ribadito la presidente di Afam, Manuela Berardinelli -, frutto del lavoro svolto su quotidianità difficili che negli anni si sono affrontate con grandi competenze ma separatamente. Fare rete è ancora più indispensabile in questo momento storico, non è solo un dovere da cittadini, ma morale, etico e di coscienza». A rimarcare l’importanza del momento è anche il direttore generale dell’Ircr di Macerata, Francesco Prioglio: «Questo è un vero e proprio caso di impresa made in Italy – ha sottolineato -, senza togliere nulla a quelle che sono le peculiarità degli altri, l’attenzione che noi italiani abbiamo per gli anziani non è la stessa che può esserci nel resto del mondo. Siamo di fronte a una grande opportunità legata alla cosiddetta “silver economy” e che mette al centro della nostra ripresa economica, sociale e occupazionale un mondo che forse in passato è stato guardato con un po’ di diffidenza e che invece è la nostra vita». La prima iniziativa, “La cura su misura”, prenderà il via sabato 17 ottobre: si tratta di un corso di formazione dedicato agli assistenti familiari che si prefigge di fornire contenuti specifici, strumenti utili e competenze, oltre che aiutare a prevenire situazioni di eccessivo stress lavorativo. Il corso di formazione si svolgerà ogni sabato, dal prossimo fino al 12 dicembre, con orari 9,30-12,30 e 14,30-17,30, nei locali di “Circolamente” in via dei Velini 19/C a Macerata. Per coloro che non potessero spostarsi è prevista anche la partecipazione online.



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