di Marco Cencioni (Fotoservizio di Andrea Del Brutto)
E’ Simon Yates a vincere la quinta tappa della Tirreno-Adriatico, 202 km con partenza da Norcia e arrivo ai 1.335 metri di Sassotetto, prendendosi anche la maglia azzurra di leader della classifica generale.
E’ proprio sulla montagna di Sarnano, dopo un percorso impegnativo con numerose asperità prima della salita finale (14.2 km al 5.8% di media e con punte massime fino al 12%), che si capisce perché le Marche sono “il paradiso del bike”, come dice il testimonial Vincenzo Nibali (che oggi ha provato l’acuto a meno 6,5 dal traguardo per poi rialzarsi, proseguendo la sua preparazione in vista dell’obiettivo Giro d’Italia), nello spot promozionale della Regione. Spettacolo puro, infatti, sui lunghi rettilinei intervallati da tornanti che hanno portato al traguardo (dove nel 2018 vinse Mikel Landa, davanti a Rafał Majka e George Bennett), tagliato in solitaria dal britannico della Mitchelton Scott che è partito ai meno 5 dall’arrivo, nel punto più duro dell’ascesa: ha preceduto di 35 secondi Geraint Thomas e Rafał Majka (primo degli italiani Fausto Masnada, settimo), guadagnandosi così anche la leadership della classifica generale.
«Ho trovato lo spunto per fare il vuoto – dichiara il vincitore della quinta tappa – e sono felice di questo successo. Ora ho anche la maglia azzurra e non penso alle prossime tappe, mi voglio godere questa splendida giornata». Partiti dalla provincia di Perugia, i corridori sono passati da Visso, Fiastra, Camerino, Serrapetrona, Tolentino, Urbisaglia, Colmurano, Loro Piceno, San Ginesio, Gualdo, Penna San Giovanni per poi sconfinare nel Fermano, ad Amandola, e arrivare a Sarnano. Una vetrina di lusso, una ribalta nazionale e internazionale per tutta la provincia e la Regione, che tanto sta puntando sulla promozione del territorio come universo ideale del bike. La corsa organizzata da Rcs Sport, che domani partirà da Castelfidardo per arrivare a Senigallia, regala così ai tantissimi appassionati le emozioni intense che solo il ciclismo, specie con un arrivo ad alta quota, riesce a dare.
Stefano Censori, Stefania Innamorati, Stefano Garzelli, il sindaco di Sarnano Luca Piergentili, il presidente della Provincia Antonio Pettinari e Franco Ceregioli sul traguardo di Sassotetto
«La tappa di oggi rappresenta una vetrina importantissima per il territorio montano e per Sarnano in particolare dato il grande impegno che il Comune ha profuso in questi anni nel settore del bike in tutte le sue sfaccettature, con risultati di assoluto rilievo in questa estate – dice il sindaco Luca Piergentili – . Continueremo a lavorare per migliorare la nostra offerta in collaborazione con il cluster bike della regione Marche e con le associazioni che operano nel territorio e si impegnano per la manutenzione dei sentieri. Questo evento di valore internazionale ci da l’opportunità di far conoscere ancora di più il brand Sarnano nonostante le limitazioni post covid. Abbiamo un rapporto consolidato con Rcs, che organizza la corsa, e stiamo discutendo per eventi futuri da organizzare sulle nostre montagne. Un ringraziamento agli sponsor che ci hanno supportato e in particolare alla Regione Marche assessorato al turismo ed alla Unione montana dei Monti Azzurri perché hanno creduto nel nostro progetto».
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