Incontro tra tecnici e referenti dell’Ufficio speciale ricostruzione delle Marche sull’Ordinanza sulla semplificazione. Ieri sera a Pieve Torina il confronto è servito per parlare delle opportunità concesse dall’ordinanza 100 del commissario Giovanni Legnini, che riguarda le nuove procedure di semplificazione per la ricostruzione post sisma. «Abbiamo fortemente voluto questo incontro con – dice il sindaco Alessandro Gentilucci – per chiarire alcuni passaggi di questa ordinanza, sia per i nostri tecnici comunali che per i tecnici che stanno lavorando alle strutture private. Dubbi, perplessità, incertezze dovute al fatto che il minor tempo per l’accettazione o il rigetto di un procedimento da parte dell’Usr presuppone il ricorso all’autocertificazione, quindi con una assunzione di responsabilità forte da parte di chi presenta le domande. Vorremmo evitare di commettere errori che possano inficiare l’importante lavoro che tutti noi stiamo portando avanti, sia sul piano pubblico che su quello privato. E su questo abbiamo avuto ampie rassicurazioni perché saranno molti gli strumenti che i tecnici avranno a disposizione per interfacciarsi con gli organismi preposti al rilascio delle autorizzazioni». L’Usr, che era rappresentata dal suo direttore, Cesare Spuri, sta approntando un front office dove i tecnici potranno sottoporre direttamente quesiti e dubbi prima di presentare i progetti. «Mi sembra un atteggiamento collaborativo e responsabile che tiene conto delle esigenze di accelerazione e snellimento delle pratiche ma, altresì, contempera la necessaria tutela di chi opera in uno stato di mobilità normativa permanente e ha bisogno di certezze». All’incontro erano presenti anche i sindaci di Visso e Fiastra, Gian Luigi Spiganti e Sauro Scaficchia, ed il vicesindaco di Serravalle, Gabriele Santamarianova, a rimarcare l’importanza della riunione.
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