di Laura Boccanera (foto Federico De Marco)
Teli in spiaggia e ombrelloni aperti, inizia domani l’estate sulla costa. E’ arrivata la tanto attesa data zero, quella dell’apertura della stagione turistica, fissata quest’anno al 29 maggio, con 3 mesi di ritardo rispetto agli anni passati quando il Covid-19 non aveva fatto irruzione nelle vite di tutti. Il maltempo però sembra averci messo lo zampino e le previsioni per domani mettono pioggia per cui difficilmente sarà possibile fare il primo tuffo al mare o iniziare a prendere la tintarella in spiaggia.
Se da un lato i concessionari di spiaggia sono pronti per accogliere i turisti, al momento non c’è ancora una regolamentazione per le spiagge libere. L’amministrazione di Civitanova sta definendo in questi giorni le linee guida per le aree demaniali di sua competenza: tra i presidi previsti sulle spiagge libere ci sarà una cartellonistica specifica con le norme anticontagio tradotte anche in inglese, punti attrezzati con i cestini della raccolta differenziata, bagnini di salvataggio dalle 10 alle 18 e controlli affidati alla Polizia locale, che girerà con le biciclette nel fine settimana e con il Quad direttamente sull’arenile. Al momento però non si sa ancora come si potrà accedere al mare e come verrà definita la distanza da osservare da telo a telo (per gli chalet è di 2 metri e di 3 tra gli ombrelloni). Il Comune sta ancora predisponendo gli interventi possibili per la fruizione. Il servizio di salvataggio con gli operatori inizierà dal primo week end di giugno e poi dal secondo sabato di giugno i baywatch presidieranno tutti i giorni fino prima domenica di settembre.
«A Civitanova vogliamo garantire la possibilità di andare al mare a tutti – ha spiegato l’assessore al Turismo Maika Gabellieri – Abbiamo predisposto una campagna informativa con apposita cartellonistica che sarà affiancata a controlli dei vigili, anche severi se necessario. Siamo fiduciosi nella buona condotta dei singoli e ci auguriamo che anche questa estate daranno il buon esempio in città. Il comportamento di ognuno è fondamentale per la ripartenza del nostro futuro. Naturalmente se si verificheranno spiacevoli episodi saremo pronti a ricalibrare gli interventi. È cambiato il nostro modo di godere degli spazi comuni, ma con le giuste regole possiamo riprendere le nostre attività e i nostri momenti di relax. Anche la raccolta dei rifiuti è molto importante, rinnoviamo un appello al corretto conferimento della differenziata, al rispetto dell’ambiente soprattutto in questo particolare momento di emergenza sanitaria». Le norme da osservare pertanto sono quelle previste da protocollo con il distanziamento fisico di almeno 1 metro. La posa di ombrelloni, lettini, sdraie, teli da mare deve rispettare la distanza minima di 3,5 metri da palo a palo per gli ombrelloni e di 2 metri tra i lettini, sdraie, teli da mare. L’obbligo di distanziamento sociale è valido anche per attività su arenile e scogliere, nonché nel corso della balneazione o durante l’utilizzo di docce e servizi igienici. Coloro che passeggiano lungo la battigia dovranno avere cura di osservare le misure di distanziamento fisico e limitare lo stanziamento.
Con la ripartenza della stagione estiva anche il porto si rifà il look con il consolidamento della scogliera e con la sistemazione degli impianti di rifornimento. Sono iniziati infatti i cantieri che saranno in azione fino a settembre. L’emergenza da Coronavirus ha fermato le attività delle imprese e slittato i termini di alcuni lavori che erano stati previsti. Un ritardo che determinerà la convivenza fra i frequentatori e turisti che saranno presenti in città e le imprese al lavoro lungo il braccio foraneo del molo sud e lungo la banchina. All’ingresso del porto nell’area dove si trovano gli impianti e i serbatoi di benzina verrà fatta un’operazione di riqualificazione. All’interno sono presenti Eni, Italiana petroli e Casa del pescatore e ognuno gestisce alcuni serbatoi. Eni sta chiudendo la concessione, mentre gli altri sostituiranno serbatoi e tubazioni. In parte quindi i lavori interesseranno anche il molo sud dove si trovano i serbatoi. A breve verrà istituito un senso unico con la chiusura della corsia nord del molo sud per agevolare i lavori e lo spostamento dei mezzi. All’estremità del molo foraneo invece entro la fine di giugno verrà consolidata la scogliera. I lavori sono effettuati dalla Eurobuilding e l’obiettivo è quello di creare una banchina per la pesca anche nel tratto terminale come già esiste per il molo foraneo, realizzata pochi anni fa ad utilizzo di pescatori e per attività di manutenzione. La Capitaneria di porto raccomanda massima accortezza e attenzione in questo periodo di lavori, in particolare il rispetto delle ordinanze e della fruizione del porto evitando il transito nelle aree che saranno interdette.
Il comandante del porto Giuliano Gentilini nell’area che sarà interessata al consolidamento della scogliera
E domani piov
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Non ci sono ragioni mediche per questa pazzia. Solamente esagerazioni televisive funzionali ad un’agenda di controllo totale e depauperamento della popolazione.