Il “Ballo ottocentesco” organizzato allo Sferisterio allestito per la Traviata degli Specchi
Quando si potrà di nuovo viaggiare liberamente «torneremo in Italia per 20 ragioni». E tra queste c’è la lirica, con speciale menzione per il Macerata opera festival allo Sferisterio. A “benedire” la stagione maceratese è stato il quotidiano inglese The Telegraph, con un articolo che professa amore per l’Italia colpita dalla pandemia ma che, prima o poi, tornerà visitabile anche dai turisti stranieri. Al settimo posto della lista del giornale britannico compare l’opera. Dopo i teatri della Scala di Milano e la Fenice di Venezia l’autore ricorda anche i festival, tra i quali proprio il “nostro” opera festival che ogni anno anima l’arena cittadina con un tema diverso (quest’anno il Bianco coraggio con le tre opere in cartellone: Tosca, Don Giovanni e Trovatore) e anche con l’ormai tradizionale Notte dell’opera. Certo, quest’anno sarà diverso con l’epidemia in corso e per questo gli organizzatori stanno valutando come procedere per assicurare le norme di sicurezza sanitaria. Lo Sferisterio però ha accolto di buon grado la menzione (l’altra realtà marchigiana citata sono i musei di Urbino) e ha rilanciato la proposta britannica con un post su Facebook.
(Redazione CM)
Il post del Macerata opera festival
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Nessun commento? Quando c’è una bella notizia un wowww come minimo va scritto. E vaiiiiii
Cioe’..quelle cose oscene messe in atto nelle ultime manifestazioni..(turandot,il flauto magico..etc..) sarebbero motivo di spostamento per il turista inglese??? Ragazzi veramente siamo un popolo destinato all’estinzione.