Il premier Conte all’esterno del PalaPrometeo
di Martina Marinangeli
«Rendete sempre più grande l’Italia nel mondo e io mi sento onorato di rappresentare questo paese ammirato per i vostri prodotti e le eccellenze artigiane». Così Il premier Giuseppe Conte ha aperto il suo intervento all’assemblea nazionale della Cna al PalaPrometeo di Ancona dove è arrivato questa mattina intorno alle 11. «Grazie col cuore – ha continuato il premier – siete anche popolo che non fa rumore, che raramente balza agli onori della cronaca, ma siete sapienti cultori del saper fare., il popolo delle pmi, polmone del nostro tessuto produttivo. Il vostro operare silenzioso ci rende forti nel mondo». A margine dell’incontro il premier è intervenuto anche sul sisma, a distanza di tre anni dalle scosse che hanno colpito il Maceratese: «Mi dicevo perché ogni volta che visito un comune terremotato vedo un cumulo di macerie? Mi faceva impazzire. Abbiamo semplificato le procedure per snellire ricostruzione privata, abbiamo previsto anticipi al 50% per i professionisti. Spero in uno snellimento incredibile. Abbiamo anche prorogato emergenza fino a tutto anno prossimo e la busta paga pesante ».
L’intervento del premier Conte
Nel corso dell’assemblea Conte ha poi spiegato le misure contenute nella manovra fiscale, rispondendo alle critiche sollevate negli ultimi giorni dai partiti da esponenti politici delle minoranze. «Una certa propaganda vuole definire la manovra come una serie di balzelli volti a colpire professionisti e partite iva, voi. E’ falso. Si dice che abbiamo tassato acqua minerale, benzina, merendine: falso. Come false sono altre ricostruzioni. Questa manovra economica ci ha sfidato ad compito difficile. Quando abbiamo iniziato a lavorarci ero fortemente preoccupato: 23 miliardi per sterilizzare l’iva. Per onestà intellettuale, teniamo conto del fatto che li abbiamo messi sul tavolo, poi valuteremo altre misure. abbiamo lavorato per risolvere questo problema e dare una prospettiva al Paese: siamo ambiziosi e non ci manca il coraggio». Poi una parentesi sull’Unione Europea: «Oggi abbiamo la fiducia dai partner europei, dai mercati e questo ci ha consentito di recuperare ingenti risorse dallo spread.Oggi dialoghiamo in Ue, partecipiamo ai tavoli. Il mio primo viaggio all’estero è stato a Bruxelles da Ursula on der Layen , come lei è venuta a trovare me. Lavoriamo insieme per una svolta verde anche in Europa, per la crescita e per contrastare i paradisi fiscali». Conte ha anche risposto alla sindaca di Ancona Valeria Mancinelli che dal palco aveva detto: «Salutando Conte, ho fatto una battuta. Ci sono decisioni da prendere che non costano soldi ma possono alzare di molto la produttività sistema paese. Per la nostra regione ad esempio c’è un progetto di strada che ci fa entrare ed uscire dal porto che aspettiamo da 36 anni. Almeno facciamo le cose che non costano niente». Il premier ha raccolto la sfida: «I ministri Patuanelli e De Micheli lavorano tutti i giorni per sbloccare i cantieri. Con il presidente della Regione Luca Ceriscioli sono stato qui per sbloccare personalmente la Quadrilatero che era ferma, ma non ci accontentiamo e non ci fermeremo finché non sarà finito. Cara Mancinelli, le sfide le raccolgo. Con Paola De Micheli ci vedrà tornare presto per l’ultimo miglio perché questo benedetto porto deve essere collegato alle altre infrastrutture».
Presente anche Stefano Patuanelli, ministro dello Sviluppo Economico che, prima dell’assemblea, ha affrontato la questione Whirlpool: «Non è un caso chiuso, stiamo lavorando. Non solo il Mise, ma tutto il governo ci ha messo la faccia, in primis il premier. Non abbandoniamo la nave». Presenti all’assemblea, tra gli altri, il sindaco dorico Valeria Mancinelli e il governatore Luca Ceriscioli. Prima dell’inizio dei lavori, è risuonato all’interno del palazzetto l’inno di Mameli. E’ stato letto anche il messaggio inviato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella: «Rivolgo un cordiale saluto a tutti i partecipanti all’assemblea della Cna, che si tiene quest’anno nelle Marche, tra i luoghi simbolo del Made in Italy e della capacità di laborioso impegno, manifestata anche nell’affrontare la tragedia del terremoto.
Il sindaco Valeria Mancinelli
Il rallentamento dell’economia, in particolare, per tensioni che frenano il commercio e alimentano l’incertezza a livello internazionale, evidenzia la necessità di un’Europa forte per affrontare le sfide – interne ed esterne – e di sostenere la fiducia di famiglie e imprese per rilanciare la domanda. Investimenti in infrastrutture, innovazione e formazione sono indispensabili per cogliere le opportunità delle nuove tecnologie in maniera diffusa, ridurre divari e valorizzare il contributo delle piccole imprese e dell’artigianato, fondamentale nel nostro Paese in termini di occupazione e produzioni di qualità. La creatività italiana può trovare una leva importante nella transizione digitale, che amplia le possibilità di personalizzare i prodotti e di accedere a un mercato più ampio anche per le piccole aziende in differenti settori: dall’agroalimentare, alla manifattura, al turismo. Le istituzioni, insieme alle parti sociali, debbono accompagnare questo percorso con una strategia complessiva, assicurando un ambiente che favorisca l’imprenditorialità e lo sviluppo sostenibile, incluse regole semplici, amministrazioni efficienti ed una fiscalità equa, che non distorca la concorrenza tra operatori. Con questo spirito, invio a tutti i presenti un caloroso augurio di buon lavoro».
Sisma, anniversario di proteste: striscioni per Conte e manifestazione in alta quota
Gino Sabbatini, presidente Camera commercio unica delle Marche
Altra passerella.....
Stanno pianificando come fer chiudere le piccole imprese
E la nave del terremoto quando inizierà a navigare????? Dopo tre anni ancora questa nave non ho un comandante che impartisce l'ordine di partire
Voi artigiani fate grandi l'Italia ecco perché ogni manovra mettiamo un balzello per farvi chiudere.
A te eh?? Pensa chi ci abita in mezzo... Ma vattene va...
BUFFONE.....!!!
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
tre anni 4 governi non solo non è stato posto nessun mattone ma addirittura non sono state rimosse le macerie. Eppure la ricostruzione sarebbe un ottimo volano per l’economia, il PIL balzerebbe in alto e si darebbe ossigeno a queste terre. Ho la vaga impressione che manca la capacità necessaria per generare idee e forse non solo. Da qui a primavera non mancheranno sfilate e progettati per case scuole e ospedali ma poi dopo le elezioni ancora l’oblio?
Presumo che al nominar della De Micheli sarà venuto giù il palazzetto a forza di fischi. Certamente la De Micheli è stata consigliata dal Pd. Inutile cercarne i motivi, sono ultraterreni. Però’ Conte qui ha peccato di ingenuità. Tanto vale ricordargli che non bisogna mai fidarsi di nessuno a scatola chiusa. Come diceva una famosa pubblicità: “A scatola chiusa si compra solo Arrigoni”. Aho, se serve pure quello c’è.
Non me ne abbia Conte. Ad occhio e Croce sono l’unico a sostenerlo nelle questioni riguardanti il terremoto e non credo di sbagliare.
…….. Conte è un bravo ragazzo! Esagera un po’ con l’erba ma è un bravo ragazzo!!!
Si continuano a fare queste manifestazioni spot ,con il cartello alle spalle del capoccia di turno con lo stemma dell’associazione di turno che rappresenta, con tutte quelle giacche e cravatte chi?
Se vogliono ascoltare gli artigiani,si convochi un’assemblea, dalla camera di commercio si tirino fuori 1000 nomi di partite iva con modulo di presenza..
i primi che confermano presenza vanno a questi incontri e sul palco spiegano, anche in dialetto, al Conte e ministro competente di turno le problematiche del proprio settore..questa è democrazia e vera rappresentanza e soprattutto gente che è sul campo che può spiegare le VERE necessità di una categoria,senza tessere e inutili rappresentanze che stanno lì solo per scaldare una sedia…
faccio un breve esempio.: cercavo un’azienda con determinate necessita’ di produzione. Reperisco il nome di un dirigente di un’associazione di categoria al quale spiego la mia necessità e lo prego di far girare semplicemente una mia mail a delle aziende …
questo personaggio mi risponde: certo potrei farlo ,se lei ci paga un’iscrizione di 250€…. capite…a un artigiano in difficoltà, prima gli chiedono dei soldi ,poi forse gli danno un contatto che potrebbe non servire a niente…
ho fatto da solo ovviamente,dopo essermi schifito
A poche ore da un un’evento elettorale, perché si continua a portare in giro, cittadini che sono stati provati in ogni senso da disgrazie, che tirano a campare dopo tre anni, nonostante tutto, che si ritrovano ancora macerie nel proprio terreno. Perché si continua a portare in giro una categoria come gli artigiani, che rappresentano ancora, a fatica, una forza produttiva in questo paese sventurato, che , pagano fior di quattrini di tasse, senza una prospettiva futura che dia forza e fiducia di continuare a lottare, o seguire la scia di tanti altri che nell’ultimo decennio sono stati costretti a cessare l’attività. La domanda è perché vi svegliate solo ora e pronunciate parole e promesse che sapete bene di non poter mantenere .
Ma a chi vogliono prendere in giro? Conte tornatene a casa.
Ve lo dico io, gentucola, cogl.ioni della vita, bastonati, derubati, sudati da sempre, vi avverto, quando i grandi di questo mondo si mettono ad amarvi, è che vogliono ridurvi in salsicce da battaglia… È il segnale… È infallibile. È con l’amore che comincia.
(L.F. Celine)