Le Mense Verdi Bio del Comune di Macerata di nuovo al centro dell’attenzione. “Biologicamente a scuola – Opportunità e buone pratiche per la ristorazione scolastica”, infatti, è il titolo del convegno che si terrà venerdì all’Asilo Ricci a Macerata organizzato dal Comune di Macerata e dalla Albert Sas, in collaborazione con la Regione Marche.
L’evento si focalizzerà sulla ristorazione scolastica, sulle opportunità e problematiche del settore e sulla certificazione bio delle mense. La qualità delle Mense Verdi Bio è uno dei punti di eccellenza tra i servizi scolastici del Comune di Macerata. Infatti, oltre ad essersi aggiudicata il premio nazionale Mensaverdebio 2014, è stata premiata con il bollino d’oro dal Ministero delle Politiche Agricole. È inoltre riconosciuta anche dalle statistiche nazionali di FoodInsider, l’osservatorio indipendente sulle mense scolastiche italiane dove Macerata risulta al 7° posto tra 52 città (seconda nelle Marche) prese in esame per la qualità e la sostenibilità. Il dato sottolinea l’eccellenza nel settore del biologico, con oltre il 70% di prodotti bio utilizzati a scuola, e per la filiera di prossimità, in particolare per il progetto Pappa Fish che ha insegnato ai bambini a consumare i prodotti ittici del proprio mare. In media nelle 12 mense scolastiche comunali vengono serviti 1705 pasti al giorno.
«E’ una scelta importante – interviene il sindaco Romano Carancini – che sta portando buoni frutti e questo convegno ne è esempio. Macerata sta assumendo il ruolo di città modello per il sistema delle mense scolastiche e sta definendo i contorni di una buona pratica che si concentra sulla crescita sana del bambino, sulla cura dell’ambiente, sulla valorizzazione dei prodotti del territorio e sulla consapevolezza del contesto di vita, elementi che contribuiscono al migliore sviluppo dei nostri figli e della comunità tutta». «Siamo molto orgogliosi delle nostre mense comunali non solo per i premi e i riconoscimenti, ma anche perché in questi anni a Macerata abbiamo dimostrato che si può fare un servizio pubblico di qualità altissima, garantendo ai bambini un’alimentazione accurata, scegliendo cibi biologici e controllati, e garantendo soprattutto una cultura dell’alimentazione aperta e critica, consapevole dei cicli naturali e delle filiere produttive – sottolinea con soddisfazione Stefania Monteverde, assessore alla Scuola e alla Cultura – . Alle famiglie abbiamo garantito tariffe tra le più basse delle Marche e la gratuità per le famiglie con i redditi più bassi, oltre la partecipazione costante dei comitati dei genitori, anche nella stesura dei bandi. E alle imprese agricole garantiamo la filiera corta che valorizza la produzione locale. Una grande soddisfazione che fa di Macerata un modello».
Per quanto riguarda il convegno, nella mattinata di venerdì è prevista una prima sezione dedicata alla presentazione delle diverse tematiche riguardanti il servizio di ristorazione collettiva e le filiere da valorizzare. I lavori del convegno proseguiranno nel pomeriggio con un momento di confronto, attraverso quattro tavoli di lavoro a cui potranno partecipare tutti che verteranno sulla qualità degli alimenti ed aspetti nutrizionali, la ristorazione scolastica come stimolo all’innovazione e al rafforzamento delle filiere agricole regionali, la riduzione degli sprechi, la valorizzazione delle buone pratiche nei capitolati d’appalto. Nel dettaglio il programma del convegno prevede alle 9.30, dopo la registrazione dei partecipanti, l’apertura dei lavori con i saluti istituzionali del sindaco di Macerata Romano Carancini, dell’assessore e vice presidente della Regione Marche Anna Casini e dell’assessore alla Scuola del Comune di Macerata Stefania Monteverde.
A seguire interverranno Alessandra Morganti e Giovanna Rivieccio dell’Ufficio Agricoltura Biologica del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali sul tema “Il fondo per le mense scolastiche biologiche”, Alessandra Mascioli del Ministero dell’Ambiente che parlerà de “Il quadro dei criteri ambientali minimi adottati e in corso di elaborazione”, la direttrice di Food Insider Claudia Paltrinieri che esporrà alcuni “Esempi di buone pratiche nella ristorazione scolastica nazionale” mentre gli “Aspetti nutrizionali del pasto a scuola” saranno al centro dell’intervento di Luca Belli del Sistema Informativo Agricolo Nazionale – Asur Marche Area Vasta 2. Dopo una breve pausa sarà la volta del dirigente del Comune di Macerata Gianluca Puliti con “La gestione in house della ristorazione scolastica”, poi sarà la volta di Antonio Ciappi, Amministratore Qualità e Servizi dei Comuni di Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio e Signa con “La mensa sostenibile in simbiosi con il territorio”, la psicologa esperta in problemi legati all’alimentazione Cristina Manzini con i “Nuovi percorsi per l’educazione alimentare”, Sabrina Secchiaroli del Comune di Trecastelli con “Una gara d’appalto che non prevede ribassi. L’esempio di Trecastelli” e infine Giovanni Faedi, della Commissione Istruzione – Associazione Nazionale Comuni Italiani con ” Il pasto in contesti bioeducativi”.
L’incontro tra l’assessore alla Scuola, Stefania Monteverde, il dirigente Gianluca Puliti e i rappresentanti degli agricoltori e dei Comitati mensa
Dopo gli interventi si aprirà una discussione sui temi trattati aperta a tutti i partecipanti. Alle 14.30 prenderanno il via quattro tavoli di lavoro incentrati sui temi “Riduzione degli sprechi alimentari”. Coordinato da Claudia Paltrinieri, direttrice di Food Insider e Fabiola Formiconi, Dietista Asso Osimo, “Qualità degli alimenti, caratteristiche nutrizionali e conservazione” coordinato da Simona De Introna, del Sistema Informativo Agricolo Nazionale dell’Asur Marche Area Vasta 3 e Giulio Barocco dell’ Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Trieste, “La ristorazione scolastica come stimolo all’innovazione e al rafforzamento delle filiere agricole regionali “ coordinato dal presidente dell’Associazione Italiana Agricoltura Biologica Marche Enzo Malavolta e da Mauda Moroni dell’assessorato alla Cultura della Regione Marche e “La valorizzazione delle buone pratiche nelle gare d’appalto. Redazione di un capitolato sostenibile” coordinato dal direttore di Albert Paolo Agostini, Melissa Ascani del Comune di Cupra Marittima e dall’amministratore di Jesiservizi Salvatore Pisconti. Le conclusioni saranno affidate a Andrea Bordoni, dirigente del servizio Agricoltura della Regione Marche. L’intera giornata sarà moderata da Valentina Tepedino, direttrice del periodico Eurofishmarket e docente dell’Università degli Studi di Bologna. Ad oggi hanno dato la propria adesione le Amministrazioni comunali di Monteprandone, Cupra Marittima, Massignano, Altidona, Porto San Giorgio, Ponzano di Fermo, Fermo, Macerata, Colmurano, Camerino, Recanati, Monte Lupone, Tolentino, Treia, Penna San Giovanni, Monte Roberto, Castel Bellino, Ancona, Osimo, Senigallia, Agugliano, Polverigi, Ostra Vetere, Serra dei Conti, Jesi, Monsano,Tre Castelli, Montelabbate, Pergola, Mondavio e Fano. Da fuori regione Manfredonia (FG), Zapponeta (FG), Barletta, Bolzano e Bergamo. Il convegno aperto al pubblico. Info: Paolo Agostini, 3473450950.
Mense, asili nido e trasporto scolastico: «nessun aumento per le tariffe»
e pensare che intere generazioni sono cresciute a forza di maritozzi, panini con la Nutella, bomboloni con crema, rosette con mortadella, ecc ecc e non si lamentava nessuno.... mah!!!
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Ci deve essere un errore: manca l’adesione del comune di Civitanova Marche con i pescioni bio radioattivi sostenibili per non farli ruzzolare dalle scale del Mare di Barents e l’esperienza accumulata nelle continue questioni tra assessorato e genitori per la gestione delle mense. Una lacuna da colmare subito.
Quando si mettono etichette tipo ‘verde’, ‘bio’, ‘naturale’ è il momento di tenere bene gli occhi bene aperti.