«Grande emozione tornare nelle Marche». Civitanova e Vita Vita: standing ovation per Alberto Fortis. Il musicista e cantante di “Milano e Vincenzo” e “La sedia di lillà” ha fatto il tutto esaurito al teatro Rossini ieri sera dove ha ricevuto il premio alla carriera Vitavita.
Si è aperto così il festival di arte itinerante che a causa della pioggia ballerina e del preannunciato maltempo ha subito alcuni cambi di programma. E quindi spostamento al chiuso per l’artista. In tanti non sono riusciti ad entrare al Rossini, ma chi c’era ha assistito ad una performance di un artista, a cui il direttore artistico Sergio Carlacchiani quest’anno ha voluto dedicare il festival. E l’amore del pubblico è stato il riconoscimento più reale per 40 anni di musica. La serata al Rossini si è aperta con Luigi Ciucci e “Il doppiatore marchigiano” che fra risate e gag ha divertito la platea. E poi spazio alla musica con Alberto Fortis che si è concesso al pubblico per quasi 2 ore di concerto, concluso con quel capolavoro di delicatezza e pugno nello stomaco che è “La sedia di lillà” suo grande successo del 1980. «Voglio dedicare questo concerto ad una figura che ha fatto delle Marche una piattaforma culturale: Pepi Morgia», ha detto Fortis ricevendo il premio. Carlacchiani onorato, consegnando il premio ha detto: «Ha una verve straordinaria, un grande poeta e musicista». Vita Vita prosegue questa sera con le postazioni itineranti e con il grande spettacolo di chiusura “White and balloon”, lancio di lunghi palloncini bianchi in piazza XX settembre.
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