La palazzina in contrada La Rancia
Botta e risposta tra sindaco e comitato 30 ottobre dopo la denuncia della presidente del comitato sui lavori fermi alla palazzina di contrada La Rancia destinata agli sfollati.
Giuseppe Pezzanesi
Il primo cittadino Giuseppe Pezzanesi rassicura «sui tempi di realizzazione degli appartamenti di contrada Rancia. L’impresa è perfettamente in linea sul crono programma. Lo stop di questi giorni, ci sembra assolutamente comprensibile visto che l’Italia, in questo periodo, tra il 15 ferragosto e domenica 18 agosto, è praticamente totalmente ferma per ferie! Il cantiere da quanto ci risulta riaprirà normalmente lunedì 19 agosto 2019». E aggiunge: «Questa stessa solerzia e attenzione che la presidente del Comitato 30 ottobre riserva alla nostra amministrazione potrebbe anche rivolgerla, se non è troppa fatica o se l’appartenenza politica non fa perdere di obiettività, al Governo centrale e a tutti coloro che ancora, dopo diversi mesi, nulla hanno fatto o poco più di nulla, in merito ai cambiamenti procedurali di cui tutti i Comuni e tecnici del cratere hanno assolutamente bisogno… per non parlare delle famiglie che a causa della burocrazia ancora non riescono ad avviare i lavori di ristrutturazione e ricostruzione. Si emettono sentenze a senso unico. Solo noi sbagliamo, solo le imprese appaltatrici dei nostri cantieri vanno in ferie, solo loro sono i migliori. Ma del resto da chi cerca di far cassetta di consensi sulle disgrazie altrui cosa ci si può aspettare». Il sindaco specifica inoltre che «la nostra Giunta non va in vacanza e proprio in queste ore ha provveduto ad approvare i progetti esecutivi per la realizzazione di 66 nuovi appartamenti in piazzale della Battaglia e di altre 8 abitazioni in contrada Paterno. A breve verranno appaltati i lavori e aperti i cantieri a cura di Erap. Precisiamo anche che i lavori in contrada S. Angelo stanno proseguendo secondo il crono programma».
A sinistra Flavia Giombetti (Comitato 30 Ottobre)
La presidente Giombetti replica a Pezzanesi che «la scelta di non aver richiesto sae, inizialmente condivisibile, dopo tre anni non lo è più. Le sue rassicurazioni sui tempi di realizzazione degli appartamenti di Contrada Rancia sono superflue in quanto, secondo il suo cronoprogramma iniziale, la scadenza per la consegna degli appartamenti doveva essere, come pubblicamente da lei comunicato, agosto 2019. A causa della sua incompetenza organizzativa, è dovuto ricorrere all’aiuto dell’amico Borrelli per procrastinare le scadenze che lei, signor sindaco, non è stato in grado di far rispettare. L’altra sua affermazione relativa al fatto che tra il 15 e il 18 agosto l’Italia è ferma per ferie, è totalmente smentita dai fatti in quanto, bastava accendere la tv in questi giorni (ma probabilmente lei era parte dell’Italia totalmente ferma) per constatare che dove c’é l’emergenza, sia i sindaci che i cantieri erano al lavoro anche il 15 agosto (vedasi Genova), cosa che, malgrado la sua affermazione che giorno dopo giorno segue tutti i cantieri (magari tranne dal 15 al 18 agosto), la smentisce. In merito ai progetti esecutivi per la realizzazione dei 66 appartamenti in Piazzale della Battaglia e di Contrada Paterno le comunichiamo che, sulla base del suo cronoprogramma reso pubblico, le approvazioni dei citati progetti sono scadute rispettivamente il 10 ed il 30 giugno 2019. Sicuramente la colpa di questi ritardi non sarà sua ma di qualcun’altro, vero sindaco? Le scelte della sua amministrazione per i terremotati sono state tutte politiche – prosegue Giombetti -, e non hanno minimamente tenuto conto delle esigenze reali ed imminenti di noi terremotati. Parla lei, poi, delle scelte del Governo centrale? Tolentino ha ricevuto e sta ricevendo finanziamenti milionari ad hoc, cosa che non accade per gli altri comuni con molti più danni rispetto a noi, ma che hanno saputo gestire l’emergenza post sisma sicuramente meglio e molto più aderenti alle esigenze emergenziali dei propri terremotati. L’approvazione dei progetti per la ristrutturazione e ricostruzione delle case sono ferme in comune presso l’ufficio tecnico, ne è al corrente sindaco? E non scarichi la responsabilità sulla mancanza di personale come suo solito fare». Infine una chiosa sull’affermazione “far cassetta di consensi sulle disgrazie altrui”: «Il comportamento che lei cita, e che non ci appartiene assolutamente, risulta essere esattamente quello da lei perseguito in questi anni post sisma, palesato dalle scellerate scelte e priorità che non hanno di certo visto al primo posto il bene dei cittadini terremotati – conclude Giombetti -. Dal momento che il 18 agosto non è ancora giunto, auguriamo a lei ed ai lavoratori delle sue imprese, buon proseguimento di ferie».
Appartamenti per sfollati: «Lavori fermi, vergognatevi» (VIDEO)
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Pezzanesi dovresti partecipare alla sai l’ultima
Pezzanesi perché non progetta una bella fontana anche lì
si e eliminando magari qualche parcheggio il che non guasta