“Action day” sulle spiagge maceratesi, sequestrati almeno 400 pezzi, fermati due ambulanti senegalesi. Giornata di controllo, identificazione e sequestri quella di oggi, iniziata attorno alle 10 del mattino e ancora in corso. Un servizio coordinato dalla polizia, che ha riguardato tutte le forze di sicurezza. Su Civitanova hanno operato gli agenti del commissariato, la polizia locale e la capitaneria di porto. Spiagge di Porto Recanati perlustrate invece da carabinieri e guardia di finanza. Nel corso della mattinata sono stati sequestrati oltre 400 prodotti fra chincaglieri e articoli da mare, occhiali, pareo, bigiotteria, borse. Fermate e identificate due persone, si tratta di due venditori ambulanti senegalesi. All’operazione ha partecipato anche l’elicottero dei carabinieri che ha perlustrato il litorale a bassa quota.
(Foto di Federico De Marco)
(Servizio in aggiornamento)
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Cosi’ si fa’.
Bisognerebbe multare anche chi acquista
Grande spiegamento di forze,risultato:due senegalesi identificati e chincaglierie varie sequestrate.Finalmente l’economia”sana” tornera’ a volare.Un piccolo promemoria per chi gioira’ di questa solita sceneggiata estiva;la contraffazione esisteva gia’ quando ero bambino vedi Lacoste,Levi’s,RayBan,Rolex….e dopo una cinquantina di anni il problema e’ aumentato a dismisura perche’ quello che arriva in spiaggia e’ solo uno specchietto per le allodole visto i numeri del raket.Sempre tornando indietro nel tempo possiamo parlare di droga,evasione fiscale,corruzione,mafia tutti problemi che ad oggi non siamo riusciti a debellare anzi sono prosperati e non di certo per merito degli invasori.Falcone diceva che la mafia come tutte le cose terrene ha un inizio e quindi avra’ una fine.Io penso di vecchiaia non di certo con l’omerta’ che serpeggia in Italia.
purtroppo poloni la gente si accontenta del fatto che un senegalese in meno giri in spiaggia e non rompa i maroni, ma il problema è molto a monte e molto piu grande di quello che appare
Beati loro.Intanto la cronaca ci riporta alla realtà con gli intrecci della ndrangheta con il sudamerica(per fortuna con arresti),con la mafia nigeriana,con gli scandali delle tangenti,con gli insospettabili che introducono le mafie nei quartieri alti dell’economia.E tristemente oggi ricorre l’anniversario della strage di Via d’Amelio con la verità deviata da servitori dello stato.Proprio Borsellino (evidentemente fiducioso del suo lavoro e di chi lo circondava)sosteneva che quella terrra un giorno sarebbe diventata un posto bellissimo.Nonostante tutto oggi voglio essere fiducioso per lui:risolvendo i nostri problemi l’Italia tornerà ad essere un Paese bellissimo.