di Gianluca Ginella
La mano di un piromane dietro al vasto incendio che da ieri mattina all’alba sta devastando una vasta area di boschi sopra Fiuminata. Questa l’ipotesi (e anche qualcosa di più) che emerge dalle indagini che sono in corso da parte dei carabinieri forestali di Macerata. In particolare l’orario in cui le fiamme si sono propagate, intorno alle 5 del mattino di ieri, fanno pensare che il fuoco non sia partito in modo casuale per autocombustione ma che dietro ci sia la mano di qualcuno. E ci sarebbe anche un sospettato.
Al momento però gli accertamenti dei carabinieri sono in corso e di pari passo sono in corso le operazioni di spegnimento dell’incendio. Ettari e ettari di pineta stanno bruciando. L’incendio si è sviluppato tra le località Valle Orsina sopra la frazione Orpiano, con il fronte del fuoco distante diverse centinaia di metri da Orpiano Vecchio (dove stanno alcune case disabitate). L’altro fronte di fuoco dà verso Colle di Cardine, 1070 metri di altezza. Da diverse ore le fiamme divampano verso il confine con Castelraimondo e Fabriano, sull’altro versante verso Monte Castel Santa Maria. In azione da ieri ci sono anche gli elicotteri dei vigili del fuoco e i Canadair (il secondo è arrivato questa mattina da Ciampino). Sono continui i lanci di acqua per cercare di raggiungere le zone più impervie, quelle dove le fiamme al momento non si riescono ancora a domare. Non solo operazioni dal cielo, ma anche a terra. Tre le squadre dei vigili del fuoco che sono in azione per tagliare il fronte delle fiamme che dà verso alcune abitazioni. Un tipo di operazione che era già cominciato ieri e che sta proseguendo in queste ore. Per le abitazioni, comunque, non dovrebbero esserci rischi. Operazioni che comunque richiederanno ancora tempo a distanza di circa 32 ore dallo scoppio dell’incendio. Da quando cioè, stando alle indagini in corso da parte dei carabinieri forestali di Fiuminata e Camerino supportati dal Nipaaf (Nuclei investigativi di polizia ambientale agroalimentare e forestale) di Macerata e dalla stazione dei carabinieri di Fiuminata, qualcuno avrebbe appiccato il fuoco causando un incendio vasto e pericoloso, difficile da spegnere. Su questo si stanno concentrando le indagini dei carabinieri forestali che starebbero seguendo una pista precisa e avrebbero in mano anche un sospettato. Le operazione sono coordinate dalla sede della Protezione civile di Fiuminata.
Vasto incendio sui monti, devastati ettari di pineta Arrivato un Canadair (FOTO/VIDEO)
La pineta continua a bruciare, proseguono le operazioni dal cielo (Foto)
Ma come si fa?
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Non ho mai creduto all’autocombustione, a una disattenzione, Cucca di sigaretta, braci non più controllate, si. Ma se fosse accertata la responsabilità penale di qualcuno, beh, quel qualcuno per il sottoscritto, vale molto meno di 50 ettari di bosco. A voi le conclusioni.