Fallimento della Mercatone Uno, dipendenti di Civitanova protestano a Roma davanti al ministero per lo Sviluppo economico. Una quarantina i dipendenti della catena che ha chiuso i battenti, letteralmente, dalla notte al giorno, che erano impiegati nel punto vendita di Civitanova. Oggi il lavoratori del gruppo hanno inscenato un sit in davanti al Mise in attesa dell’incontro dei sindacati con il ministro Luigi Di Maio. La speranza dei lavoratori è che i negozi vengano riaperti. In Italia sono 1.800 le persone che erano impiegate nella catena. Sabato hanno ricevuto notizia del licenziamento sui social network: chi da messaggi su Whatsapp, chi su Facebook. Il gruppo che gestiva la catena, Shernon Holding, ha accumulato debiti per 90 milioni in 9 mesi e ha chiesto di fare un concordato preventivo che però il tribunale di Milano ha bocciato.
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