Venanzo Micarelli
Camerino piange “lu Rusciu”, al secolo Venanzo Micarelli, che si è spento ieri sera a 81 anni all’ospedale di Camerino, dopo aver combattuto contro una malattia. Micarelli per molti è stato come un secondo padre, dal bancone del suo bar, il Free Masons Tavern. La città ha perso un pezzo di storia vivente, tanti gli aneddoti e i volti che si sono intrecciati con il percorso di Venanzo, sportivi, appassionati, semplici cittadini che con lui hanno scambiato quattro chiacchiere, lui era sempre lì insieme all’inseparabile moglie Angela, passando più tardi il testimone ai figli Giorgio e Francesca, mentre Fabio si è affermato sui campi di calcio, entrando nello staff tecnico di Marco Giampaolo alla Sampdoria. Nel locale, che prende il nome dalla taverna londinese dove si sono scritte per la prima volta le regole del calcio, chiunque entrasse, con lui si è sempre sentito a casa. Micarelli era molto attivo anche nell’organizzazione della Corsa alla Spada e Palio. I funerali si terranno domani alle 15 nella chiesa di Santa Chiara a Camerino, la camera ardente è stata allestita all’ospedale.
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Condoglianze a tutta la famiglia…ce ne fossero di persone così al mondo…ciao mitico Venanzo…ogni volta che venivo a consegnare da te mi volevi sempre offrire da bere e ti incazzavi perchè prendevo l’estatè!!!E nel giorno di San Cenanzo ti mettevi la cravatta ad onorare il giorno del tuo onomastico…ci mancherai
Garibaldi, la prima volta che ho avuto il piacere di conoscerlo
attraverso amici camerti l’ ho accostato alla figura dell’ eroe dei due.mondi, fiero, granitico,
bell’uomo, indimenticabili le passeggiate.x raccogliere funghi colorite di aneddoti e risate salutari un gran bella persona.riposa in pace.