Choc a Civitanova, la deputata Emiliozzi:
«Ero a 30 metri, salvata dai camerieri»

La ragazza soccorsa

«Mi trovavo a 30 metri da dove è successo, i camerieri hanno fatto scudo e l’hanno salvata. Ingiustificabile tanta violenza». A dirlo è la parlamentare del Movimento 5 stelle, Mirella Emiliozzi, che oggi pomeriggio si trovava nel centro di Civitanova proprio nei momenti in cui una giovane donna è stata accoltellata e le è stato tirato dell’acido.

Mirella Emiliozzi

«Non conosco ancora i dettagli della vicenda – dice Emiliozzi –, ma mi trovavo a 30 metri da dove è avvenuto l’episodio di inspiegabile violenza ai danni di una ragazza, e sono corsa sul posto». La parlamentare aggiunge che «Non mi interessa la nazionalità, sono cose che non devono succedere e basta, perché qualunque sia il motivo non è giustificabile usare tanta violenza, non riesco davvero a concepirla». La ragazza si era rifugiata al ristorante Tonno e Salmone in corso Vittorio Emanuele per sfuggire dopo che le era stato tirato addosso l’acido. «Ringrazio i camerieri del ristorante che hanno fatto scudo e l’hanno salvata – dice Emiliozzi –. Ora la giovane è in ospedale, sembra non essere in pericolo di vita, in ogni caso attendiamo il questore e lo sviluppo della vicenda. Di certo l’episodio scuote la mia città, e mi ha scosso profondamente, perché questa perdita di umanità non è accettabile, da nessuno e in nessun luogo».

Getta acido e accoltella una donna, choc nel centro di Civitanova

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