Morto ex ispettore della Digos,
«poliziotto fino alla fine»

Nunzio Malaguti

«È stato poliziotto fino alla fine». Così la figlia Katia ricorda il papà Nunzio Malaguti, ex ispettore della Digos di Macerata (ha prestato servizio anche a Trieste) che si è spento ieri a 71 anni. Per il suo funerale, fissato per domani alle 16 nella chiesa del Sacro Cuore, a Macerata, Malaguti ha dato precise disposizioni alla famiglia. C’è anche una indicazione singolare: il pacchetto di Marlboro, che aveva comprato 30 anni fa e mai aperto perché decise di smettere, ha chiesto venisse messo nel feretro. Da circa due anni era malato e ieri sera si è spento nella sua casa, a Macerata. Una malattia che Malaguti ha affrontato con coraggio, e grande dignità. Molto conosciuto a Macerata per il suo lavoro di poliziotto, era andato in congedo nel 2000 ma non ha mai smesso di essere vicino alla polizia: era impegnato nel sindacato del corpo e in quello dei poliziotti in pensione. Oltre a Macerata era legato a Trieste, dove aveva conosciuto la moglie, Stella Rossi, e a Sarnano dove vivevano i genitori e dove abita il fratello gemello. Malaguti era però originario della provincia di Caserta. «Una persona integerrima –  ricorda la figlia – preciso, sempre in ordine e curato, è stato un poliziotto fino alla fine». Malaguti era anche cavaliere del lavoro, per oltre trent’anni ha indossato la divisa. La camera ardente resterà aperta all’obitorio di Macerata fino alle 15 di domani.

Il pacchetto di sigarette che voleva venisse messo nel feretro