Vaccini ed epidemia di morbillo a Macerata, Paolo Francesco Perri, primario e direttore del dipartimento Materno-Infantile di Macerata, Direttore di Pediatria-Neonatologia ha scritto al presidente della Repubblica Sergio Mattarella per chiedere il rinvio alle camere del decreto Mille proroghe per la parte riguardante le vaccinazioni. «Sono un pediatra – ha scritto – direttore di un Dipartimento Materno Infantile che non può accettare ciò che sta avvenendo. Lla ricomparsa delle epidemie di morbillo in Italia con una certa mortalità, ospedalizzazioni e sequele. La maggioranza degli italiani vaccina, ma grazie ai “No vax” (una minoranza) non arriviamo a quel 95% che non permetterebbe al virus patogeno di circolare ed infettare. I più a rischio sono i più deboli, neonati, anziani e immunodepressi di ogni età. Se non vogliamo, e so che lei non lo vuole, che l’Italia diventi una nazione dove si permette che una minoranza di cittadini incompetenti dettino legge per aver fatto attivamente campagna elettorale per un partito al governo, con pericoli enormi per una democrazia compiuta, ascolti al riguardo il parere delle società scientifiche, dell’Istituto Superiore di Sanità, dell’Ordine dei Medici, dei presidi e soprattutto consideri tutti coloro che potranno essere infettati e si ammaleranno per un ritardo ulteriore a all’attuazione completa di misure preventive. L’art. 32 della costituzione, “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività”può essere considerato al riguardo?».
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Grazie, dottore!
I genitor no-vax mettono a rischio la vita di tanti minori (inclusi i propri figli) senza avere alcun tipo di competenza per prendere certe decisioni.
a mio modesto parere questa situazione di incertezza “vaccino so..vaccino no” si è creata per il fatto che nemmeno i medici stessi concordano!!!!!!
se non concordano gli addetti ai lavori come si può pretendere che siamo uniti noi ?
ah, quest’incompetente, questo sfi.gato del professor Luc Montagnier che non vuole neanche venire a Macerata a prendere lezioni dal dottor Perri…
https://www.youtube.com/watch?v=CGvSby0TF00
quando c’era la competentissima ministra Lorenzin, allora sì che si stava bene:
https://www.youtube.com/watch?v=enqbZW4QEOo
A me sembra invece che il dott. Perri abbia pienamente ragione e che si stia incoscientemente giocando sulla pelle di tanti bambini immunodepressi.
Be senza sapere ne scrivere ne leggere la Ministra della Sanità ha pensato bene a vaccinare il proprio figlio. Lei ha letto , si è acculturata , ma lascia i benevoli portatori di voti no vax al loro destino, anche questa è politica.
Luc Montagnier, lo stesso che affermò che l’HIV si trasmette con gli starnuti?
Purtroppo la scienza passa per i lavori scientifici, quindi non è ciò che si dice, ma ciò che si dimostra ad aver valore. Così, per quanto parli (blateri), la verità è che ci sono miriadi di studi che hanno escluso il nesso di causa effetto vaccini-autismo e l’autore dell’unico studio che identificava una correlazione tra i due ha inventato i dati e per questo è stato radiato dall’ordine.
Ancora dobbiamo parlarne? Davvero?
Comunque, le posizioni dei medici italiani, europei, del mondo, sono chiare e definite dalle società scientifiche, che basano le proprie posizioni su una letteratura disponibile a tutti, basata su studi metodologicamente corretti, veritiera. La scienza non ha nulla da nascondere, né da sotto intendere.
audiohttps://www.piacenza24.eu/west-nile-quattordici-decessi-in-emilia-romagna-attivate-misure-straordinarie-audio/
quassù c’è una epidemia di febbre del Nilo, la cui responsabilità è attribuita dai competenti agli uccelli migratori, che veramente migravano da migliaia di anni senza ammazzare nessuno prima d’ora, ma i competenti hanno pienamente ragione, com’è possibile pensare che i competenti non siano competenti, se dicono d’essere competenti? chi può competere con un competente? bellissima anche l’idea di scrivere consigli e indicazioni al Presidente della Repubblica, che non si può ricordare di tutto: è giusto che le Alte Autorità dialoghino tra di loro…
http://www.adnkronos.com/salute/sanita/2017/05/22/vaccini-lettera-critica-medici-italiani-esposto-all-ordine-milano_A47m4iG5tCTHHYrE2jPnUP.html
bè, non è facile dissentire quando i dissenzienti vengono radiati dall’ordine…
e tuttavia resta inspiegabile il mistero dell’assenza di obbligatorietà delle vaccinazioni nel resto d’Europa, forse perché non c’è la grande morìa da morbillo che c’è a Macerata…
https://www.tpi.it/2018/08/10/vaccini-obbligatori-europa/
mi sento in dovere di ringraziare il Dr. Perri per la precisazione chiarificatrice.
Franco Pavoni. Si vada a vedere le percentuali bulgare di vaccinati in Europa, dati ufficiali dell’Istituto superiore di Sanità (http://www.epicentro.iss.it/temi/vaccinazioni/dati_Mondo.asp), forse capirà perchè le epidemie scoppiano in Italia. Quando si fa un’analisi non si dovrebbe prendere un solo dato, l’obbligo, ma anche osservare la realtà e vedrà che gli europei non hanno bisogno dell’obbligo, ma credono alla necessità ed efficacia delle vacinazioni. (UK = 92%; Spagna 975, Portogallo 98%, Germania 97%, Polonia 96%, Algeria 94%………). Se ne faccia una ragione.
veramente sono sempre più terrorizzato e desideroso di abbandonare questo ridicolo pianeta: che l’istituto superiore di sanità abbia l’impudenza di attribuire percentuali del 99% di vaccinazioni a paesi come la Tanzania, lo Zambia e il Bangla Desh nelle bidonvilles dei quali ogni statistica è impossibile, è agghiacciante… ma tant’è, è evidente che se il dottor Perri proponesse di combattere i batteri cattivi convertendoli al buddhismo zen, tutti i notabiletti maceratesi si leverebbero in un irrefrenabile, commosso, dionisiaco applauso… c’è chi ha sempre ragione ancora prima di parlare.
Dal punto di vista medico riguardo alla materia dei vaccini sono un emerito ignorante.
Personalmente ho la massima stima per il Dott. Paolo Perri che da molti anni studia e lavora nel campo medico pediatrico.
Quindi secondo me, come dice l’avvocato Bommarito, “… dott. Perri abbia pienamente ragione e che si stia incoscientemente giocando sulla pelle di tanti bambini immunodepressi.”
Veramente non è facile stabilire chi stia giocando sulla pelle dei bambini immunodepressi, avessi un bambino immunodepresso non mi sognerei certo di mandarlo a scuola come i bambini normali, anche se fossero tutti vaccinati con tutti le vaccinazioni possibili, perché non tutte le malattie sono coperte dalle vaccinazioni e perché mandandolo allo sbaraglio nel mondo infame verrebbe a contatto con ogni tipo di persone, sarebbe continuamente esposto a infiniti pericoli: i bambini immunodepressi hanno il sacrosanto diritto di vivere in un ambiente protetto e una scuola pubblica non può esserlo. Ma quello che indigna nei fautori delle vaccinazioni di massa è il loro negare l’esistenza delle reazioni avverse, rare ma possibili, gravi e anche gravissime (vedi incidente Cutter). http://www.mednat.org/vaccini/poliovaccini2.htm
Il sostenere che il vaccino sia panis angelicus è un’assurdità scientifica, ci fanno guardare i poveri bambini immunodepressi, ma ci accecano di fronte ai poveri bambini ora sani che sarebbero vittime inevitabilmente d’una vaccinazione di massa, per la speranza che siano (forse) di meno, ma perché un genitore d’un bambino sano dovrebbe accettare questa algebra macabra?
Lei ha una visione limitatissima e opinabile a riguardo di chi è immunodepresso (che comunque è persona “normale”, dato che le persone, talvolta, sono immunodepresse).
Pazienti anziani defedati, soggetti che abbiano fatto chemioterapie, bambini che non abbiano ancora raggiunto l’età per vaccinarsi, ecco di chi parliamo. Sono proprio tanti, sa? Mi viene da pensare, forse esagerando un po’, che in ogni famiglia ci possa essere qualcuno a rischio, qualora riprendessero a circolare Morbillo & co.
Tutti a casa? E fino a quando? Ma soprattutto: perchè? Per tutelare il delirio di alcuni?
Sign. Pavoni, in un plico di 200 e passa pagine del ministero della salute scoprirà che nessuna reazione avversa, nessuna controindicazione è taciuta e, guardi un po’ il caso, come sempre è disponibile a tutti. Di cosa sta parlando? Ci indica le fonti? Ci permette di dare senso alle sue parole? O le dobbiamo credere sulla parola? Lei che mestiere fa? Quanti anni di medicina ha studiato? Che cosa sa di immunologia?
Siamo noi le vittime, prima di tutto dei lutti che questa campagna scellerata antivax ha portato, ma anche di dover continuare a sentire certe fandonie permettendovi di arrischiarvi in un campo che non conoscete e che avete la presunzione e l’arroganza di poter discutere come foste massimi esperti.
Do un consiglio a chiunque legga: per tirar su un edificio non chiedete la mia opinione, non sono ingegnere e non ho la presunzione di volervi parlare d’ingegneria (se concordate, chiedetevi come sia possibile che questo possa non valere in campo di malattie/terapie e professionisti sanitari).
Sig. Pavoni, mi dica se ho capito bene il suo post:
Immunodepressi in strutture adeguate per loro, quindi una struttura per ogni tipo di ummunodepressione
Vaccinazione solo per chi accetta quella da lei chiamata “algebra macabra” ( in sintesi “accà nisciuno è fesso”)
Ho già detto che in campo medico non ci azzecco quasi nulla però non è poi così difficle capire che, seguendo il suo discorso, alla fine nessuno si dovrebbe vaccinare e quindi tutti dovrebbero essere immunodepressi.
Secondo c’è qualcosa che non funziona oppure ho capito male.
Signor Perri, ha perfettamente ragione: io sono mostruosamente ignorante e sciocco ma ne sono cosciente, ho l’impressione che di questa autocoscienza lei sia preoccupantemente sprovvisto, lei che tratta dall’alto in basso il virologo premio Nobel che ha scoperto il virus dell’HIV per la teoria degli starnuti contagiosi che, quand’anche fosse erronea, non intaccherebbe per nulla la grandezza di Montagnier. Sa quante fandonie ha scritto Aristotele? sa attraverso quanti errori Newton, Galileo, Keplero, Einstein sono arrivati a dissipare un po’ i misteri della natura? Lo scienziato autentico o intelligente, come insegna Popper, comprende la necessità e l’utilità del pensiero diverso da sé, non si ritiene mai possessore di verità assolute.
Chi dice io so tutto e tu non sei un caz.zo, non sai un caz.zo, non capisci un caz.zo può essere un eccellente interprete di film western ma non è uno scienziato credibile.
Comunque fa piacere che sia venuto fuori il plico di 200 pagine (evidentemente la casistica è ricca) sulle reazioni avverse di cui finora non si era mai parlato. E’ già qualcosa…
Signor Franceschetti, i bambini immunodepressi non sono tanti sa come dice il Perri, sono diecimila, i morti di morbillo nel 2017 sono stati 4. Dov’è questa terribile emergenza? Non credo proprio che sia una bassa vaccinazione a provocare l’immunodepressione…
a pensar male si fa peccato ma s’indovina:
http://www.ninconanco.info/anche-listituto-superiore-di-sanita-sul-libro-paga-glaxo-smith-kline/
A. Quattro morti evitabili sono un’enormità. Si vergogni di quello che ha scritto, che dimostra la sensibilità dei no-vax verso “il bene dei bambini”. A quattro morti vanno aggiunti svariati ricoveri, polmoniti gravi di adulti e bambini, orchiti, immunocompromissioni da morbillo. Vanno aggiunti i fallimenti dell’allattamento al seno di quelle donne che sono state allontanate dai neonati a causa del morbillo contratto in fase di termine di gravidanza. E che dire delle mamme che si sono chieste se il proprio figlio sarebbe sopravvissuto alla pertosse, intubato in terapia intensiva, con la sola colpa di non aver raggiunto l’età per il vaccino? Gli spiega lei che i piccoli potrebbero avere danni neurologici? Dirà loro: “ma non è una terribile emergenza questa”.
B. Fonti chiare e autorevoli (io le ho). Le sue sono supposizioni, insinuazioni, sentenze non precise e contraddittorie. Come il materiale che copia e incolla da pagine social a caso (evidentemente non legge il materiale che ci propone, o non ne vede le enormi e chiare, anch’esse, lacune).
Ah, prima millantava che la scienza non conoscesse i rischi delle vaccinazioni e s’indignava enormemente, ora s’indigna che la scienza abbia prodotto dei corposi documenti ufficiali a riguardo. SCELGA DI CHE INDIGNARSI! SIA COERENTE! Mentre la scienza non ha nulla da nascondere ed è chiara lei non ha queste qualità.
Ah, comunque nel documento si descrive anche come riconoscere ogni rischio, la procedura per riconoscerne, quale sia la modalità di somministrazione del vaccino o chi non vaccinare e quando. No, niente complotti, tutto alla luce del sole.
B. Lavorare studiando pubblicazioni meritevoli di attenzione. Semplice garanzia per i miei pazienti. Non è che se uno dice una stupidaggine ed è un Nobel allora lo si segue sulle stupidaggini, si guardano i lavori e si prendono quelli buoni. Non mi risulta che un fisico si occupi delle stupidaggini scritte da Newton, ma di ciò che è validato. Ripeto, garanzia ai miei pazienti.
C. Io so molto poco, ma per ciò che riguarda il mio mestiere so dove andare a cercare il vero, sempre a garanzia e tutela dei miei pazienti. Non ho, e questa è la differenza tra me e lei, un ego tale da fare campagne che impattano sulla vita delle persone a riguardo di una materia che non mi appartiene. Il problema sta solo nel fatto che non è facile per chi legge discernere tra fantasie complottiste e verità. E abbiamo sbagliato, noi professionisti, a permetterlo.
Come dicevo, prima di espormi riguardo a faccende d’ingegneria con tanta sicurezza studierei tanto, ma tanto, proprio tanto.
Credo di aver interloquito con lei anche troppo. Mi aspetto i suoi insulti, li ignorerò. Buona serata.
Perri, lei prevede male, lei è troppo aggressivo: la disputa non è tra ignoranti, pazzi e assassini da una parte e iperborei, illuminati, salvatori dell’umanità dall’altra. E’ tra coloro che intendono proteggere milioni di minori dai rischi improbabili ma possibili di una vaccinazione di massa cioè dalle reazioni avverse e coloro che vorrebbero migliorare (non si sa di quanto) la tutela di 10000 bambini immunodepressi (favorendo nel contempo, del tutto casualmente, il fatturato delle multinazionali farmaceutiche). Il dibattito potrebbe essere pacato e civile, chi sia stato ad instaurare questo clima da guerra di religione, da duello rusticano, da caccia alle streghe pare evidente… poi per la mia sensibilità quelli che urlano sono sempre quelli che hanno torto, ma anche questo forse è un pregiudizio…