Festa dell’Arma (foto)
Encomio al comando provinciale
per la cattura di Traini

CERIMONIA - I carabinieri celebrano i 204 anni dalla fondazione con un importante riconoscimento ai militari in servizio nel Maceratese. TUTTI I PREMIATI

- caricamento letture
FestaCarabinieri_2018_FF-8-650x434

Il colonnello Michele Roberti passa in rassegna i reparti dei carabinieri

 

di Gianluca Ginella

(Foto di Fabio Falcioni)

Encomio solenne al comando provinciale dei carabinieri per l’attività svolta per l’arresto di Luca Traini dopo il raid razzista in giro per Macerata. La consegna nel pomeriggio ad Ancona. Il motivo è che grazie ad un impegno perseverante, il comando «offriva prova di straordinaria prontezza, assoluta coesione ed eccezionale efficienza operativa, a seguito di proditoria azione di fuoco contro inermi passanti, prodigandosi nelle attività di ricerca e di arresto, per strage e tentato omicidio plurimo aggravato dalla discriminazione razziale, di un soggetto che, armato di pistola, aveva gravemente ferito sei cittadini stranieri».

FestaCarabinieri_2018_FF-14-650x434

Il colonnello Roberti durante il suo discorso

Impegno esemplare, si legge ancora nella motivazione, che ha permesso di «scongiurare più gravi conseguenze contribuendo ad attenuare il grave allarme sociale provocato nella cittadinanza». Nel giorno in cui l’Arma celebra la festa per i 204 anni dalla fondazione, il riconoscimento più importante per i militari di Macerata arriva da Ancona, e verrà consegnato al colonnello Michele Roberti, comandante provinciale. Il colonnello questa mattina, durate le celebrazioni che si sono svolte a Macerata, ha citato proprio l’episodio di Traini e le indagini su Pamela Mastropietro. Cerimonia che a Macerata, come di consueto, si è svolta all’interno della caserma di via XX Settembre.

FestaCarabinieri_2018_FF-11-650x434

I bambini della scuola primaria “Gramsci Matteotti”

Sembra passato molto tempo ma sono solo pochi mesi da quando le immagini del comando facevano il giro d’Italia per le indagini su Pamela e su Traini. Oggi nel cortile della caserma in un clima nuovamente sereno i bambini della scuola primaria “Gramsci Matteotti” di Porto Recanati, vestiti di bianco, hanno intonato l’inno di Mameli per poi sventolare, una volta concluso, bandierine tricolore che tenevano in mano. «Oggi, dopo una radicale trasformazione del tessuto sociale – ha detto il colonnello Roberti –, economico e politico, con una crisi economica che ha colpito tutti, un terremoto che ha scardinato la tenuta psichica delle nostre comunità e fatti drammatici come quelli di Pamela e Traini, con tutto ciò che a cascata ne è derivato, occorrerebbe annodare i fili del passato a quelli del presente, a partire da quella che è l’essenza della missione dei carabinieri: “essere al servizio” degli altri». Il colonnello ha sottolineato l’impegno dei 500 carabinieri territoriali e forestali che lavorano in provincia. «Le 60 stazioni carabinieri (territoriali e forestali) dislocate su tutto il territorio della provincia di Macerata rappresentano una risorsa operativa imprescindibile e lo testimoniano gli straordinari risultati che questi reparti hanno conseguito anche nell’ultimo anno». Il comandante provinciale ha aggiunto che «molto si è reso possibile grazie ad una piena sinergia di intenti tra le diverse componenti di quella che più volte chiamiamo squadra Stato e che ha visto nel signor Prefetto, sul piano del coordinamento dell’azione preventiva, e nel signor procuratore, sul piano della direzione e coordinamento dell’azione repressiva, registi attenti, lungimiranti ed efficaci. Ma la sicurezza, bene primario e prezioso, non è prerogativa di una parte e non può essere affermata solo con l’azione delle forze dell’ordine e della Magistratura, per conseguirla è necessaria un’azione sinergica». Il colonnello Roberti ha aggiunto inoltre che «l’attività delle Forze dell’ordine deve trovare corrispondenza in chi esercita i presidi sociali, culturali ed economici: dagli enti locali, agli istituti scolastici, al volontariato, alle associazioni di categoria, sino alla sorveglianza informale che ogni cittadino può esercitare, in un rapporto di utile collaborazione con le Forze di polizia. Per questo, la collaborazione inter istituzionale è divenuta, nel tempo, un aspetto fondamentale delle “politiche di sicurezza”, pienamente riconosciuta anche sul piano normativo». Ha poi sottolineato l’importanza di progetti come il controllo del vicinato per favorire la collaborazione tra forze dell’ordine e cittadini. Importanti anche i progetti di videosorveglianza, e il protocollo “Uniti contro le droghe” «eccellente esempio di collaborazione inter istituzionale e interdisciplinare».
I DATI DEGLI ULTIMI DODICI MESI – Tredicimila le richieste di intervento giunte al 112. 23.800 i servizi antisciacallaggio svolti in provincia tra il giugno 2017 e il maggio 2018. I carabinieri si sono occupati di 7.954 reati, l’88% del totale in provincia. I reati scoperti sono stati 2.172, le persone arrestate 200, quelle denunciate 2.524. In totale sono stati sequestrati 1.049 chili di droga, tra questi 1,9 chili di eroina, 5,9 chili di cocaina, 233 chili di hashish, 718 chili di marijuana, 493 piante di cannabis. Per quanto riguarda la tutela dell’ambiente sono stati svolti 8.712 controlli di cui 110 nel settore agroalimentare, 178 i reati scoperi, 183 le persone denunciate. Sulla tutela del lavoro: 160 le ispezioni, 125 le denunce, 10 i sequestri, 53 le sospensioni di attività mentre le sanzioni sono state 275 per 1 milione 86mila euro. Per quanto riguarda l’ordine pubblico sono stati impiegati 18.879 militari, che hanno svolto 9.463 servizi di ordine pubblico. I carabinieri hanno rilevato sei incidenti mortali, 190 con feriti. 3. 965 le multe, 243 le patenti ritirate.
Numerosi gli encomi che sono stati consegnati. A cominciare da quelli solenni ai due carabinieri che hanno arrestato Luca Traini: gli appuntati scelti Sergio Palmeri e Simone Fazzari, in servizio alla stazione di Pioraco. Un premio speciale è stato invece consegnato a Roma al maresciallo maggiore Roberto Perucci, comandante della stazione carabinieri forestali, per l’attività svolta a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto.

I PREMIATI – Encomio semplice all’appuntato scelto Vincenzo Ierardi. addetto al Nucleo investigativo del Reparto operativo di Macerata per una indagine che ha portato a 14 arresti per furti agli sportelli bancomat e ai distributori (maggio 2015-ottobre 2017). Encomio semplice al capitano Roberto Nicola Cara, comandante della Compagnia di Camerino per un’indagine che ha svolto quando era in servizio a Bologna come comandante del Nucleo operativo che ha portato a smantellare un sodalizio dedito a furti di mezzi agricoli: 11 gli arresti. Encomio semplice al luogotenente Bartolomeo Filannino (comandante stazione Civitanova), maresciallo maggiore Giulio Scarponi, brigadiere Donato Antonio Michitti, appuntato scelto Vincenzo Ierardi, appuntato scelto Francesco Paolo Pacifico, in servizio al Nucleo investigativo del Reparto operativo di Macerata, per una indagine su stalking e incendi che hanno portato a due misure cautelari (giugno 2015-febbraio 2016, a Civitanova). Encomio semplice al luogotenente Domenico Spinali, attuale comandante del Nucleo investigativo del Reparto operativo di Macerata, maresciallo maggiore Andrea Petroselli (comandante della stazione di Macerata), brigadiere Gilberto Mallozzi, appuntato scelto Giancarlo Fidanza, appuntato Rocco Francesco Granato, per una indagine sullo spaccio di droga che ha portato al sequestro di 108 chili di piante di cannabis e ad un arresto (gennaio-marzo 2016 tra Macerata e Fermo). Luogotenente Claudio Muscatello, comandante del Radiomobili del Nucleo operativo di Tolentino, maresciallo maggiore Patrizio Tosti (attuale comandante della stazione di Caldarola), maresciallo capo Lorenzo Ceglie, brigadiere Giovanni Belfiore, appuntato scelto Bernardino Filiaggi, appuntato scelto Stefano Salvatori, appuntato scelto Francesco Luciani, appuntato scelto Maurizio Iannone (della Pg della procura): per aver individuato una rete di trafficanti di droga in provincia che ha portato a 2 arresti e al sequestro di oltre 10 chili di marijuana (a San Severino, l’8 agosto 2016). Encomio semplice all’appuntato Giovanni D’Agruma (ora in servizio al Nucleo operativo di Civitanova) per le indagini svolte sull’omicidio di Yara Gambirasio mentre era in servizio a Bergamo. Encomio semplice al maresciallo (in congedo) Salvatore Artese, al maresciallo Simone Cittadini, all’appuntato scelto Mauro Damiani: per una indagine che ha portato al sequestro di 47 piante di cannabis e a due arresti (luglio-settembre 2016 a Porto Potenza). Encomio semplice all’appuntato semplice Bernardino Filiaggi e Stefano Salvatori per aver arrestato un uomo che a bordo di un’auto rubata aveva investito uno di loro (a Tolentino, il 10 ottobre 2016). Encomio al luogotenente Giuseppe Romano De Giorgi, al luogotenente Domenico Spinali, al luogotenente Domenico Martelli, al maresciallo maggiore Andrea Petroselli, maresciallo maggiore Lino Alesi, al brigadiere Gilberto Mallozzi, all’appuntato scelto Vito Di Venere, all’appuntato scelto Alessandro Losurdo, all’appuntato scelto Vincenzo Ierardi, all’appuntato scelto Stefano Petrucci, e all’appuntato scelto Giancarlo Fidanza per le indagini sul duplice omicidio di Cingoli che hanno poi portato alla condanna all’ergastolo del bodyguard Alex Lombardi. Encomio semplice al maresciallo maggiore Umberto Paglioni, comandante della stazione di Cingoli, al maresciallo Fedora Oppido, al maresciallo Francesco Brugnoli e al carabiniere Roberto Galletta, tutti addetti alla stazione di Cingoli, per una indagine per spaccio di droga che ha portato a 2 arresti e a 13 denunce e al sequestro di 62,5 grammi di hashish, 88 grammi di marijuana, 10 grammi di ecstasy (nel 2016). Encomio semplice al maresciallo Fabio Paradisi, attuale comandante di Penna San Giovanni: per una indagine sullo spaccio che ha portato a 2 arresti e al sequestro di oltre 35 chili di droga (tra Fermo e Macerata, tra l’aprile e il giugno del 2016). Encomio semplice all’appuntato Guido Gasbarri, in servizio alla stazione di Civitanova: per aver salvato una donna che aveva tentato il suicidio (il 2 giugno 2017).

FestaCarabinieri_2018_FF-35-650x434

Foto di gruppo con tutti i premiati

FestaCarabinieri_2018_FF-33-650x434

Da sinistra: il pm Claudio Rastrelli, il procuratore Giovanno Giorgio, il presidente del tribunale Gianfranco Coccioli

FestaCarabinieri_2018_FF-32-650x434

FestaCarabinieri_2018_FF-27-650x434

FestaCarabinieri_2018_FF-28-650x434

Il sindaco Ciarapica consegna uno degli encomi

FestaCarabinieri_2018_FF-29-650x434

FestaCarabinieri_2018_FF-30-650x434

Francesco Adornato

FestaCarabinieri_2018_FF-31-650x434

Rosaria Del Balzo Ruiti, presidente della Croce Rossa insieme al colonnello Michele Roberti

FestaCarabinieri_2018_FF-26-650x434

FestaCarabinieri_2018_FF-25-650x434

FestaCarabinieri_2018_FF-24-650x434

FestaCarabinieri_2018_FF-23-650x434

FestaCarabinieri_2018_FF-22-650x434

FestaCarabinieri_2018_FF-21-650x434

Giovanni Giorgio

FestaCarabinieri_2018_FF-20-650x434

Coccioli

FestaCarabinieri_2018_FF-19-650x434

Francesco Adornato

FestaCarabinieri_2018_FF-13-650x434

Il colonnello Walter Fava

FestaCarabinieri_2018_FF-15-650x434

FestaCarabinieri_2018_FF-16-650x434

Romano Carancini con l’appuntato Ierardi

FestaCarabinieri_2018_FF-17-650x434

Antonio Pettinari con il capitano Cara

FestaCarabinieri_2018_FF-18-650x434

Vescovo Nazzareno Marconi

FestaCarabinieri_2018_FF-12-650x434

FestaCarabinieri_2018_FF-10-650x434

FestaCarabinieri_2018_FF-9-650x434

Il colonnello Michele Roberti

FestaCarabinieri_2018_FF-7-650x434

FestaCarabinieri_2018_FF-6-650x434

FestaCarabinieri_2018_FF-5-650x434

FestaCarabinieri_2018_FF-4-650x434

FestaCarabinieri_2018_FF-3-650x434

FestaCarabinieri_2018_FF-2-650x434

FestaCarabinieri_2018_FF-1-650x434

Il capitano Giacomo De Carlini



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X