Adolfo Guzzini, presidente di iGuzzini, è tra i vincitori della XXI edizione del premio EY “L’Imprenditore dell’Anno”. Il premio è riservato a imprenditori italiani alla guida di aziende con un fatturato di almeno 25 milioni di euro e che abbiano saputo creare valore, con spirito innovativo e visione strategica, contribuendo alla crescita dell’economia in Italia e nel mondo. Il vincitore assoluto dell’edizione 2017 è Remo Ruffini di Moncler, ma sono 9 i vincitori di categoria che hanno ottenuto l’importante riconoscimento in occasione della cerimonia tenutasi la sera del 9 novembre nella sede della Borsa di Milano. EY focalizza l’attenzione sulla globalizzazione assegnando il Premio Globalization, che quest’anno è stato consegnato a Adolfo Guzzini, “per gli sforzi profusi nell’utilizzare moderne tecnologie per arrivare ad un’innovazione globale, sia qualitativa che produttiva, dei sistemi di illuminazione; promuovendo la cultura della luce per migliorare la qualità della vita sociale, senza tralasciare lo slancio all’internazionalizzazione dell’azienda, conseguendo un vantaggio competitivo duraturo e sostenibile nel tempo”. Donato Iacovone, ad di EY in Italia e managing partner dell’area mediterranea, ha dichiarato: “La storia ultraventennale del premio dimostra come nel nostro Paese esista un tessuto imprenditoriale sano, capace di rinnovarsi, di superare anche i periodi più critici cogliendo i cambiamenti come opportunità, puntando su innovazione, ricerca e internazionalizzazione. I nostri dati mostrano che la fiducia del middle market italiano – tipiche del nostro tessuto imprenditoriale – è solida, con oltre la metà delle aziende (il 52%) che punta a una crescita tra il 6% e il 10% nel prossimo anno, un incremento significativamente maggiore rispetto alle previsioni globali della Banca Mondiale, pari al 2,7%”. Ad assegnare i premi la giuria, presieduta da Gianni Mion, presidente di Fila S.p.A. e di Space3 S.p.A., e composta da Alberto Baban, presidente della piccola industria di Confindustria e vicepresidente di Confindustria; Giampio Bracchi, presidente emerito fondazione Politecnico di Milano e Polihub; Guido Corbetta, professore ordinario di Corporate Strategy alla Bocconi di Milano; Linda Gilli, presidente e ad di Inaz srl; Marco Giovannini, presidente di Guala Closures spa; Monica Mandelli, managing director in KKR & Co. a New York e Paolo Scudieri, ad di Adler Plastic spa.
Complimenti
Congratulazioni
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Mah!
Mah.. Premio anche per questo? https://www.cronachemaceratesi.it/2017/10/19/teuco-assemblea-dei-lavoratori-per-chiedere-il-fallimento/1023665/
https://www.cronachemaceratesi.it/2017/04/18/ceccotti-in-cella-lamministratore-della-4srl-i-17-milioni-che-xxi-secolo-e-terzo-millennio-devono-a-banca-marche/949149/
Ma la società di revisione EY, che fa anche la revisione al bilancio di Fimag e che mi sembra ha organizzato il premio, lo sa che la Fimag (Guzzini) ha in bilancio crediti per almeno 5 milioni verso Teuco che non ha svalutato? pensa di recuperarli? ma si revisionano cosi i bilanci? bah…