di Michele Carbonari
(Foto Fabio Falcioni)
È finalmente avvenuto il fatidico taglio del nastro al nuovo campo sportivo di Villa Potenza a Macerata. L’inaugurazione è avvenuta ieri sera alla presenza delle massime cariche cittadine e del vescovo Nazzareno Marconi che ha benedetto la struttura. Un impianto innovativo, di cui usufruiranno sia la prima squadra dell’Helvia Recina, impegnata nel campionato di Promozione, e la sua Juniores, oltre a tutto il settore giovanile curato dalla Junior Macerata. I lavori di costruzione sono iniziati nel marzo del 2016 e sono terminati quest’estate, tant’è che ha già ospitato la preparazione della formazione arancionera. Il campo però ancora non ha ricevuto l’omologazione per poter ospitare partite ufficiali. Infatti ancora si devono concludere i lavori di costruzione della nuova tribuna, mentre manca totalmente un collegamento stradale con l’arteria principale. La struttura invece è un vero gioiello: manto erboso di ultima generazione, illuminazione a led e pannelli solari per il riscaldamenti dei nuovi spogliatoi. Numerosa è stata la partecipazione della cittadinanza, presenti anche molti personaggi del mondo dello sport provinciale e regionale.
Il primo a prendere la parola è stato il sindaco di Macerata Romano Carancini. «Oggi è un giorno di festa. Questo è un investimento che restituiamo ai cittadini di Villa Potenza, il più grande che il Comune ha fatto per i giovani. Una soddisfazione per chi ci ha lavorato. Per questo devo ringraziare i fondatori, tra i quali Franco Affede, di 92 anni, che è stato il primo custode – dichiara il Sindaco -. L’Helvia Recina ora è il club di riferimento della città. Questa è una programmazione che viene da lontano. Ringrazio i consigli comunali precedenti che hanno lavorato e approvato il progetto, la giunta per aver mantenuto l’impegno. Un grazie a chi ci ha lavorato quotidianamente, come Alferio Canesin. Prima abbiamo sistemato il campo di Collevario, poi l’Helvia Recina ed ora qui a Villa Potenza, dove stiamo anche iniziando a pensare ad un campo per il Rugby – conclude il primo cittadino di Macerata -. Purtroppo ancora c’è il problema della strada di accesso al nuovo impianto. L’impegno dell’amministrazione è quello di risolverlo il prima possibile. Infine, auguro alla prima squadra e salire di categoria, ai ragazzi invece di crescere nei valori dello sport».
Poi è proprio l’assessore allo sport Alferio Canesin ad intervenire. «Devo dire che abbiamo faticato molto a trovare le condizioni per realizzare questo campo. Abbiamo sganciato l’impianto sportivo dalla lottizzazione». Successivamente, è il presidente dell’Helvia Recina Alberto Crocioni, nonché, insieme al fratello Giuseppe e al cugino Stefano, titolare della ditta che ha messo in piedi l’opera: l’Edilizia Crocioni. «I lavori sono iniziati a marzo del 2016, ma è un discorso iniziato qualche anno fa. È stato un faticoso iter burocratico. Nonostante i ritardi finanziari del credito sportivo siamo andati avanti. È un impianto di primissima qualità che deve essere una vanto per la frazione e per tutta la gente – afferma il numero uno del sodalizio arancionero -. La retrocessione dello scorso anno ci darà la forza per ripartire. È un orgoglio essere la prima squadra della città di Macerata. Proveremo a fare un campionato importante, puntando anche sul settore giovanile».
Infine, sul palco sono saliti tutti i tecnici del settore giovanile della Junior Macerata, oltre a tecnici, ragazzi e dirigenti della Juniores e prima squadra dell’Helvia Recina.
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Domanda: ma concl’Helvia l’Helvia Recina intesa come stadio.. che cosa c.. ci facciamo adesso???
L’ Helvia Recina resta sempre come luogo di raduno per i pellegrinaggi a Loreto !!!
L’ Helvia Recina stadio che non è lo stadio dell’Helvia Recina squadra può servire anche per disorientare le squadre avversarie che arrivano da fuori città.
Giuro, non e’ una polemica ma una domanda.
Leggevo I giorni scorsi le misure del campo..perche’ una bella opera nuova come questa non la si crea con l metraggi giusti per poter ospitare gare di ogni categoria,professionisti compresi per soli 2,5 metri x lato di lunghezza e un metro circa x lato di larghezza? disponibilita’ del terreno,costi( a quel punto!) o non ci hanno pensato? grazie
https://www.youtube.com/watch?v=fspKxVhE5Mk
Ad oggi, dopo le vicende Rata, ritengo che dall’Helvia Recina possa ripartire il calcio maceratese. Ovviamente per questo anno bisogna accontentarsi della promozione.