Lascia 600 euro nei pantaloni e crede di averli persi Dopo un mese li ritrova in lavanderia
TOLENTINO - E' stata la proprietaria dell'esercizio commerciale a restituirli, l'uomo ne è rimasto sorpreso: "Li aveva conservati per ridarmeli, ciò dimostra che gli onesti ancora esistono e che c'è una speranza per una società migliore"
Lascia i pantaloni in lavanderia con 600 euro dentro e pensa di averli persi. Dopo un mese torna, e la proprietaria gli riconsegna pantaloni e soldi. E’ una storia che parla di onestà quella che arriva da Tolentino. Protagonisti Sauro Alfei e la proprietaria della lavanderia Nanda, in via della Repubblica. “Sono andato in lavanderia con due giacche da smacchiare e per riprendere un pantalone che avevo lasciato in precedenza – racconta l’uomo – quando la proprietaria, dopo avermi pregato di aspettare un attimo, mi è venuta incontro con in mano 600 euro in banconote da 50, dicendomi di averle trovate in una tasca dei miei pantaloni, lasciati un mese prima. Potete immaginare la mia sorpresa. In effetti era da un mese che cercavo quei soldi che oramai davo per persi, invece questa onesta signora li aveva conservati per ridarmeli. ‘Con seicento euro non divento certamente ricca’, mi ha candidamente detto. Dopo avere ringraziato ripetutamente la proprietaria, ho pensato, vista la regressione in cui viviamo, di segnalare questo episodio, con la certezza che gli onesti ancora esistono e che c’è ancora speranza per una società migliore”.
Le persone oneste sono sempre esistite, ma sono state, sono e saranno sempre la grandissima minoranza. La Sig.ra Nanda fa parte di queste poche anime elette. Congratulazioni!
veramente la spiegazione non è esaltante, lascia sospettare che di fronte a somme superiori il comportamento sarebbe stato diverso o più tormentato, però certo il gesto in sé è eccezionale proprio sbalorditivo direi marziano…
Complimenti persone così valgono oro
Honestas et labor omnia vincunt.
Le persone oneste sono sempre esistite, ma sono state, sono e saranno sempre la grandissima minoranza. La Sig.ra Nanda fa parte di queste poche anime elette. Congratulazioni!
Grandissima dimostrazione di correttezza e lealtà.
La cosa strana è che ci meravigliamo di quello che dovrebbe essere la normalità e non l’eccezione….
veramente la spiegazione non è esaltante, lascia sospettare che di fronte a somme superiori il comportamento sarebbe stato diverso o più tormentato, però certo il gesto in sé è eccezionale proprio sbalorditivo direi marziano…