«Sono nato a Tolentino il 1 gennaio 1938 ed abito a San Paolo dal 17 gennaio 1959. Ho lavorato principalmente come Dirigente Industriale (Industrial Engineering Manager) in Brasile, in Cile e in Messico presso la Goodyear Tire & Rubber Company, dal 1968 al 2000. Sono in pensione dal 2000. Sono Maestro del Lavoro, Cavaliere di Grazia e Devozione del Sovrano Militare Ordine di Malta, Presidente dell´Associazione Marchigiani in Brasile e Direttore del Circolo Italiano-San Paolo, di cui sono anche stato Presidente. Sono sposato da 52 anni con Margherita Venturini, ho due figli (Marco 52 e Giancarlo 50), una figlia (Lucia 48), 4 nipoti (Giuseppe 17 e 1/2 , Fabio 17, Enrico 16 e Giorgio 10) ed una nipote (Francesca 14).»
Chiedo al Sig. Sauro Micucci la gentilezza di spiegarmi cosa significa "figlindrocchia".
Grazie.
San Paolo del Brasile, 28 agosto 2022
Giuseppe Bezzi da Tolentino
Questa mia composizione ha vinto un premio ad Altamura di Puglia
I POLITICI
I politici, tranne eccezioni,
Son bugiardi, birbanti e bricconi,
Sfruttatori di cose e persone,
Fanno male alla popolazione.
Ci considerano stupidi e stolti
E mi sembra che siano rivolti,
Piu` che al bene di noi cittadini,
Solamente a intascare quattrini.
Certamente son bravi oratori
Che convincono anime e cuori
A far quello che vogliono loro,
Senza scrupoli e senza decoro.
Decisori di guerra e di pace
Fanno quello che a loro piu` piace,
E ne fanno di brutte e di belle;
Pero` a volte ci lascian la pelle.
Ma, comunque, ci son sempre stati
Fin da tempi remoti e passati,
E per sempre nel mondo staranno
A far cose, sovente, di danno.
Non solo in Italia, ma anche quiggiu` in Brasile gli ospedali hanno la prerogativa di impedire che familiari vadano a visitare un loro congiunto ricoverato. Se la legge e dalla loro parte, e` sbagliata. Chi l´ ha proposta, approvata, emanata e chi la segue dovrebbe provare cosa significa morire da solo.
Lais, meu endereço eletrônico foi cancelado automaticamente; escreva para mim via facebook.
Lais, il mio indirizzo elettronico e` ato cancellato automaticamente; scrivimi via facebook.
Querida Lais, conheço pessoas influentes na Região das Marcas e aqui em São Paulo; se eu puder ajudar o faria com prazer. Escreva para mim via e-mail:. Um abraço.
PS: sou de Tolentino, vivo no Brasil desde janeiro de 1959 e sou muito agradecido ao seu pais pela vida que aqui passei.
Cara Lais, conosco persone influenti nella Regione Marche e qui a San Paolo; se posso esserti d´aiuto lo farei con piacere. Scrivimi via e-mail: .
Un abbraccio.
PS: sono di Tolentino, vivo in Brasile dal gennaio 1959 e sono molto grato al tuo Paese per come ci ho trascorso la mia vita.
Credevo che queste cose succedessero solo nelle grandi città, come per esempio qui a San Paolo del Brasile, dove abito. Prima della pandemia, quando uscivo per camminare (ora sono chiuso in casa con mia moglie dal 17 marzo)indossavo appena una canottiera, mutande, pantaloncini corti,scarpe leggere e calzini. Ancora prima che mi adattassi ai tempi, un ladruncolo ha tentato di strapparmi la catenina d´oro con medaglia, dove c´ e` scritto, in italiano, "Dio ti protegga"; e Dio mi ha protetto perché ero sudato e la mano del furfante e scivolata. Non avrei mai pensato che questo succedesse anche a Tolentino, dove praticamente tutti conoscono tutti. Sono gli inconvenienti dell´emancipazione e del progresso. Un caro saluto.
Scusate, il verso giusto è:
Vedo tanti ritratti di visi
Alternati, di morti e di vivi:
Di chi è morto, allegri e giulivi;
Di chi è vivo, pensosi ed assorti.
Perlomeno in Italia qualcuno si ribella; qui in Brasile ci sono code chilometriche davanti agli ospedali e moltissime persone non riescono ad esser ricoverate: qualcuno muore mentre altri piangono.
Mentre, rinchiuso in casa, cerco di nascondermi da questo nemico invisibile, leggo con tristezza le notizie sui decessi avvenuti a Tolentino, dove sono nato, nelle Marche e nell´ intera Italia. Invio le mie condoglianze e il mio abbraccio virtuale alle famiglie che sono state colpite. Che Dio ci aiuti, ma anche noi cerchiamo di aiutare Iddio a preservare la nostra vita prendendo tutte le precauzione possibili. Un caro saluto da San Paolo dl Brasile.
Gent.mo Dr. Bommarito, sono di Tolentino, ma vivo da oltre 60 anni (ne ho quasi 82) a San Paolo del Brasile. Ho letto la sua affermazione "attualmente non mi riconosco in nessun partito". Non mi occupo di politica, ma leggo e vedo alla televisione quello che succede in Italia (non parlo del Brasile, che in questo campo ci assomiglia molto) e sui partiti ho scritto questo sonetto, in tono scherzoso:
“Troppi galli a cantar non fa mai giorno”
Ed è realmente quello che succede;
Lo vedo ogni momento a me dintorno
Quando tutti han ragione e nessun cede.
I partiti politici il contorno
Fanno d’Italia, dico in buona fede:
Dal nord, scendendo fino al mezzogiorno,
Potrebbe ogni partito aver la sede
Nelle regioni, una per partito,
Giacché i partiti sono una ventina
E una ventina sono le regioni.
È strano come un popolo erudito
Da poca gente astuta e malandrina
Si lasci abbindolare e non ragioni.
Con i migliori saluti
Giuseppe Bezzi
Oggi ho letto una frase dello scrittore portoghese Eça de Queiroz (1845- 1900), che comunque si mantiene attuale: I POLITICI SONO COME I PANNOLINI, BISOGNA CAMBIARLI SPESSO E PER LO STESSO MOTIVO.
Ero sicuro che l´ Italia ancora fosse un Paese civile e giusto, ma vedo che sbagliavo. Cosa fanno i politici oltre che a riempirsi le tasche con i soldi estorti ai cittadini per mezzo delle imposte?
A parte il fatto che 2,5 anni di galera al 36enne, e non so quanti al suo complice vanno benissimo, gradirei sapere cosa significa "daspo". Quando, nel 1959, ho lasciato l´ Italia, questo termine non credo fosse usato, perché non l´ ho mai sentito. Grazie.
Le persone oneste sono sempre esistite, ma sono state, sono e saranno sempre la grandissima minoranza. La Sig.ra Nanda fa parte di queste poche anime elette. Congratulazioni!
Iformo che qui in Brasile (8.500.000 km quadrati, poco piu` di 200.000 i abitanti nel 2013) nel 2014 sono morte 46.000 persone a causa di incidenti pedonali e stradali.
Secondo me le suore sono state fortunate perché, se i ladri avessero aspettato qualche giorno, avrebbero rubato di piu`. Ora la Badessa sa che i soldi e`meglio tenerli in banca.
Non sapevo di questa ammirevole iniziativa e mi congratulo vivamente con gli organizzatori. Francesco Saverio Bezzi, fratello di mio padre, fu ucciso a San Severino nel giugno 1944, lo stesso giorno dell'eccidio di Montalto; i suoi funerali avvennero insieme a quelli di quei giovani eroi. La messa, con le salme presenti (anche quella di mio zio), fu celebrata a Tolentino, in piazza Nicolò Mauruzi. Ero bambino, 6 anni, ma ricordo perfettamente. Il Sindaco chiese alla madre (mia nonna, Giuseppina Mattei Bezzi) se voleva che venisse sepolto insieme agli altri, ma lei preferì che venisse messo nella tomba di famiglia. In questo omaggio ai martiri il suo nome viene ricordato? In attesa di un cortese riscontro invio i migliori saluti. Giuseppe Bezzi
Giuseppe Bezzi
«Sono nato a Tolentino il 1 gennaio 1938 ed abito a San Paolo dal 17 gennaio 1959. Ho lavorato principalmente come Dirigente Industriale (Industrial Engineering Manager) in Brasile, in Cile e in Messico presso la Goodyear Tire & Rubber Company, dal 1968 al 2000. Sono in pensione dal 2000. Sono Maestro del Lavoro, Cavaliere di Grazia e Devozione del Sovrano Militare Ordine di Malta, Presidente dell´Associazione Marchigiani in Brasile e Direttore del Circolo Italiano-San Paolo, di cui sono anche stato Presidente. Sono sposato da 52 anni con Margherita Venturini, ho due figli (Marco 52 e Giancarlo 50), una figlia (Lucia 48), 4 nipoti (Giuseppe 17 e 1/2 , Fabio 17, Enrico 16 e Giorgio 10) ed una nipote (Francesca 14).»
Utente dal
20/4/2012
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