Ospedale unico,
la partita si gioca il 4 agosto

SANITA' - Venerdì l'assemblea dei sindaci di Area vasta per la decisione finale. Il primo cittadino Giuseppe Pezzanesi: "La candidatura di Tolentino è imbattibile". Nessuna conferma sul vantaggio di Macerata. Le altre location in lizza: Montecosaro, Civitanova, Castelraimondo e San Severino

- caricamento letture
inaugurazione-nuovo-pronto-soccorso-maccioni-carancini-ceriscioli-ospedale-macerata-12-325x217

Da sinistra Alessandro Maccioni, Romano Carancini e Luca Ceriscioli

 

di Federica Nardi

Che a deciderla sia un software o la politica, la partita per l’ospedale unico si giocherà il 4 agosto nei locali della Provincia a Piediripa di Macerata. Il sindaco Romano Carancini ha convocato l’assemblea dei primi cittadini dell’Area vasta 3 che avranno il verdetto sulle candidature dal presidente della Regione Luca Ceriscioli. A circa un anno dalla decisione del territorio di puntare su una nuova struttura provinciale (come impone la legge che riorganizza gli ospedali a livello nazionale), sul tavolo venerdì si contenderanno la location Macerata, Civitanova, Tolentino, Montecosaro, San Severino e Castelraimondo.

Progetto-ospedale-unico-tolentino-14-400x267

Il progetto dell’ospedale unico del Comune di Tolentino

Sulle voci che circolavano anche prima delle elezioni comunali che volevano Macerata in testa con i terreni alla Pieve nessuna smentita né conferma. “Non so nulla”, dicono sia Carancini che il direttore di Area vasta 3 Alessandro Maccioni. Senza dimenticare che la scelta, prima ancora che politica, dovrebbe essere affidata a un software ideato dalla Regione su modello di Google maps che in base ad alcuni criteri (ancora non spiegati) sarebbe in grado di indicare il luogo più baricentrico tra quelli presentati dai Comuni. Le ipotesi più accreditate in ogni caso, oltre a quella maceratese, sono Tolentino e Montecosaro. La prima è stata appoggiata anche dal segretario regionale del Pd Francesco Comi e, spiega il sindaco Giuseppe Pezzanesi, “è imbattibile sotto il livello logistico, della bellezza, dell’area a disposizione e della viabilità. Un’altra scelta sarebbe una forzatura a discapito dei cittadini”. La seconda, da anni nel cassetto, è stata proposta oltre che dal comune di Montecosaro anche da Monte San Giusto e Morrovalle dopo diversi incontri con la direzione di Area vasta, dato che l’Asur è proprietaria del terreno.

Schermata-2016-10-22-alle-14.34.45-650x479



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X