di Federica Nardi
“Io non mi sento il simbolo della ripartenza, ma di una famiglia che si è creata. La ripartenza deve essere anche altro. Spero di trasferire tanta grinta e voglia di riprenderci il nostro territorio. Invito gli altri a tornare, ma in primis mi rivolgo a chi deve metterci in condizione di farlo”. Così Claudia Ercoli che oggi ha sposato Gianluca Gentili nella “sua” Ussita, per l’occasione sono arrivati anche gli auguri di papa Francesco. Claudia e Gianluca si mostrano sorridenti di fronte agli scatti dei fotografi e al futuro che li aspetta. Alle spalle le montagne, di fronte i tanti invitati arrivati da tutta la zona per celebrare un matrimonio che, anche nelle parole del vescovo Francesco Giovanni Brugnaro che lo ha celebrato, ha il sapore della rinascita e della speranza dopo la devastazione del terremoto. I neo sposi (36 anni lei, 35 lui), sfollati dopo il sisma al camping Bellamare di Porto Recanati, torneranno a vivere per primi nel paese, nella prima nuova casa di Ussita. Ieri sera anche per la tradizionale serenata gli amici hanno raggiunto la sposa nell’abitazione alle porte della zona rossa, superando il blocco a Visso e radunandosi insieme a Gianluca che ha cantato alla sua amata con tanto di fiori e microfono (leggi l’articolo).
Dalla stessa casa questa mattina il padre di Claudia, Carlo Ercoli, insieme alla mamma Secondiana, ha accompagnato la figlia verso l’auto che l’ha condotta all’altare creato per l’occasione sul prato della Madonnella a Frontignano. Durante la cerimonia sono arrivati anche gli auguri di papa Francesco, letti da una pergamena dal vescovo insieme alla benedizione del Pontefice. “Volevamo sposarci qui, questa cerimonia la volevamo così com’è stata – dice Claudia -. Il messaggio del Papa ci ha emozionato, non è una cosa che capita tutti i giorni”. Un segno di vicinanza per una coppia diventata suo malgrado simbolo della ripartenza in un territorio dove a quasi un anno dal terremoto sono ancora tanti gli ostacoli da superare per tornare alla normalità. Claudia e Gianluca infatti avevano programmato da tempo la data del matrimonio e non hanno cambiato idea nemmeno di fronte ai problemi e alle case lesionate (leggi l’articolo). Il loro è il secondo matrimonio nelle aree del cratere del Maceratese. Ieri a Visso si è celebrata un’altra unione tra Arianna Coletta e Andrea Cocciarelli nel prato vicino alla sede provvisoria del Comune (leggi l’articolo).
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Auguri!
Tanti auguri
Tanti auguri ragazzi speriamo bene
Auguri
Auguriiii!!!
Auguri
Meravigliosa scenografia che non ha niente da invidiare alla più monumentale delle Chiese!
Dio vi accompagni con la sua benedizione in questo cammino di amore in questo momento così difficile