I moduli consegnati a Maria Rossi
Maria Rossi
Ottantuno anni, casa distrutta dal sisma e una piccola roulotte dove rifugiarsi per otto lunghi mesi a Penna San Giovanni, vicino agli animali e all’orto che non voleva abbandonare. Una storia di resilienza dall’entroterra Maceratese che ha trovato un lieto fine grazie alla donazione della Gazzetta di Parma arrivata tramite il programma gestione emergenza (Pge) di Confindustria. Maria Rossi da ieri ha una nuova sistemazione: due moduli con dentro tutto quello che serve alla tenace nonnina marchigiana. Li hanno posizionati alcuni operai insieme ai volontari della Protezione civile della Valdaso, che dal 24 agosto collaborano con il programma di Confidustria e con i volontari del Seirs di Parma arrivati dall’Emilia Romagna. A donare i soldi necessari i lettori del quotidiano emiliano. Un’occasione che si è trasformata in una festa. Presente anche il sindaco Giuseppe Mancinelli e tutte le persone da sempre vicine a questa “nonna speciale” che vive da sola e che ha tenuto duro in questi mesi di scosse e di disagi. Un altro risultato positivo per il Pge che dal 24 agosto non si è mai fermato mettendo a segno diversi interventi anche nel Maceratese oltre che nelle 4 regioni Marche, Umbria, Lazio ed Abruzzo grazie ad una task-force nazionale di Confindustria coordinata da Roberto Cardinali. Uno dei più recenti a Monte Cavallo dove è stata montata una struttura polivalente di 90 metri (leggi l’articolo).
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… e ringraziamo lo Stato x qsto…. !!
Chi fa da se fa per 3 !!