(clicca qui in alto per vedere il video)
di Emanuela Addario
Porto Recanati a Cuore documenta con un video lo stato di degrado del condominio dell’Hotel House. Un documento che fa emergere una situazione che pone a molti il quesito sull’agibilità o meno della struttura. “Siamo in continuo contatto con la Prefettura per monitorare e risolvere le numerose problematiche dell’House”- ribatte il sindaco Roberto Mozzicafreddo. “ L’House è strutturalmente a posto”- aveva dichiarato il vice sindaco Rosalba Ubaldi.
Ma Pac non ci sta e va a controllare di persona. Il gruppo di Alessandro Rovazzani è andato tra i piani del palazzone ed ha immortalato le numerose e gravi criticità strutturali del palazzo. Dalla mancanza di luce tra i corridoi alle finestre e vetri rotti, alla rottura della scala antincendio esterna. In caso di incendio all’House non esistono estintori né idranti, sui balconi degli appartamenti vengono accatastate diverse bombole di gas, tra i piani ci sono montagne di rifiuti lasciati abbandonati così come i garage, posti sotto sequestro circa un paio di anni fa, riaperti e diventati discarica condominiale. Per non parlare delle crepe che ormai sono diventati solchi su tutti i piani. “L’amministrazione comunale ha dichiarato che nel condominio sono residenti 1722 persone con una presenza di 4 persone ad appartamento – documenta Pac. Dal 2008 al 2014 sono stati impegnati un milione 29 mila euro in progetti per l’integrazione. Vorremmo sapere che tipo di integrazione è stata attuata in ambienti così degradati”- domanda il gruppo. Pac , sulla questione, promette battaglia.
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Ma dai che multietnico è bello…quanto séte pallusi…
Se si tratta di un condominio il problema è dei proprietari degli appartamenti, se invece è qualche altra cosa occorre capire che cosa è.
Ma con tutti quei soldi quante famiglie italiane e del luogo avrebbero potuto aiutare?
C’è poco da capire !!!! È un ricettacolo di delinquenza, spaccio , falsificazione e moltissimi delinquenti lo sfruttano per fissarci la residenza anagrafica!!! Che c’è da capire??
Semplice, ci sono 480 appartamenti e se tutti pagassero 50 euro al mese di condominio sarebbero 24.000 euro al mese. In un anno sono 288.000 euro. Pagate, pulite e aggiustate come fanno tutte le persone civili invece di vivere in quel merdaio!
Va detto anche che, poiché per legge non si può togliere l’acqua ai clienti morosi poiché ASTEA lavora per il profitto, le tariffe dell’acqua sono artificialmente maggiorate. Quindi i cittadini ‘normali’ clienti di ASTEA si accollano (si devono accollare) spese d’acqua non proprie.
Agghiacciante il video! Per chi lo ha vissuto durante l’adolescenza o giovinezza…. buttare giù il palazzo sarebbe cosa buona e giusta, ma gli inquilini dove vanno? Sempre a spese nostre dovremo mantenerli? Mi sento male a vederlo in questo stato!!!
Va detto anche che, poiché per legge non si può togliere l’acqua ai clienti morosi e poiché d’altronde l’ASTEA lavora per il profitto, le tariffe dell’acqua sono maggiorate. Quindi i cittadini ‘normali’ clienti di ASTEA di fatto si accollano spese d’acqua non proprie.
Formula: CN−
Massa molare: 26,02 g/mol
dov’e’ il tubo primario.
Padre Nostro che sei nei Cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno e sia fatta la tua volontà come in Cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano e rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori e non ci indurre in tentazione MA LIBERACI DAL MALE : Amen.
attendiamo!