L’incontro di oggi all’hotel 77
di Federica Nardi
«Non ne usciamo con procedure ordinarie, il nuovo decreto interverrà su quello che non sta funzionando». Così Luigi Di Maio, vicepresidente della Camera, rivolto alle oltre cento persone che stamattina si sono ritrovate all’Hotel 77 di Tolentino per confrontarsi su disagi e problematiche dovuti al terremoto. «La nuova legge – dice Di Maio -, che voteremo o mercoledì o giovedì, interviene anche sulle vecchie norme per correggere quello che non sta funzionando. Il Governo si gioca la credibilità con questo decreto». Il vicepresidente della Camera ieri sera è stato a Civitanova, oggi a Tolentino e Visso. Incontri senza telecamere ma aperti al dibattito e all’ascolto: il Movimento 5 stelle vuole capire cosa non va e come correggerlo nelle sedi dove si firmano le leggi. Con lui anche il consigliere comunale Gian Mario Mercorelli, i deputati Patrizia Terzoni, Andrea Cecconi, Laura Castelli, gli eurodeputati Laura Agea e Marco Valli, e i consiglieri regionali Piergiorgio Fabbri e Peppe Giorgini. «Vorremmo capire come stanno gli sfollati negli alberghi, come funziona l’assistenza psicologica e se i Comuni sono attrezzati per quello che chiedete», dice Di Maio che sui ritardi di stalle e casette spiega: «la Protezione civile dopo il 24 agosto aveva fatto la gara ma le procedure vanno a rilento perché si tratta di una gara ordinaria che ha coinvolto aziende che fanno opere anche in altre parti d’Italia. Mentre quando è intervenuto il genio militare l’urbanizzazione si è fatta velocemente. Per questo nel decreto della prossima settimana stiamo cercando di dare un ruolo maggiore sia all’esercito che alle ditte locali che vogliono e possono lavorare». Poi c’è il problema stalle: «Abbiamo incontrato gli allevatori a settembre e a dicembre. Ogni volta la consegna era slittata di un mese ma non c’era la neve che invece poi è arrivata. Anche qui si sono fatte delle gare ordinarie affidate a ditte che non hanno avuto né l’esperienza né la capacità di costruirle velocemente. Gran parte degli allevatori ha venduto gli animali o li ha persi. È un fatto che grida vendetta perché in alcune zone gli unici presidi umani rimasti sono proprio loro, gli allevatori». Tante le questioni sollevate dal pubblico: dalla difficoltà di capire le procedure di verifica dell’agibilità all’incertezza per il futuro del commercio. «Abbiamo ascoltato esperienze diverse – dice Mercorelli -. Sono convinto che tutte le attese siano una scelta e non una casualità: prima il referendum ora la legge elettorale. Un gioco crudelissimo che lo Stato fa sulla pelle dei terremotati. I problemi sono tecnici e facilmente risolvibili. Non li si vuole risolvere perché il caos permette la molteplicità delle interpretazioni. La vacuità di questa situazione permette che il tuo riferimento diventi il politico locale che non vede l’ora di fare proseliti».
***
Ieri sera Di Maio con le parlamentari pentastellate Laura Castelli e Patrizia Terzoni ha incontrato all’hotel Cosmopolitan i comitati dei cittadini e gli operatori delle strutture che ospitano i terremotati. Al centro dell’incontro le novità del nuovo decreto terremoto. Presenti anche i rappresentanti dei comuni della costa del M5S. I parlamentari hanno dormito a Civitanova prima di recarsi sui luoghi del sisma.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
100.000 € raccolti grazie dal taglio dei loro stipendi, saranno donati dai consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle Marche al Comune di Arquata del Tronto. Saranno utilizzati per la #costruzione di un nuovo centro polifunziale per i cittadini di uno dei comuni più colpiti dal #terremoto del Centro Italia.
Esempi che parlano da soli. Semplicemente grazie. <3
Chissà se qualche esponente del PD troverà da ridire……sicuramente qualcosa troveranno in questa modifica che dovranno votare prossima settimana, magari altri fondi per risollevare qualche altra banca
il politico locale che non vede l’ora di fare proseliti ma anche vendette. Se ne volete conoscere una per tutti io sono qui e rimarrete basiti.
@ Carla Torquati. Vorrei saperne di più su questa vendetta.
Il MOVIMENTO CINQUE STELLE PARLA SEMPRE CONCRETAMENTE E AGISCE ANCHE CONCRETAMENTE ! 100.000 EURO SONO STATI DONATI DAI RAPPRESENTANTI REGIONALI PER LE OPERE DI PRIMA NECESSITA’ AL COMUNE DI ARQUATA DEL TRONTO. PERCHE’ NON FANNO ALTRETTANTO I RAPPRESENTANTI DI TUTTI GLI ALTRI PARTITI IN SPECIAL MODO I SEMPRE SUPER CRITICI DEL PARTITO DEL BOMBA ? PERCHE’ NON SI DIMEZZANO ALMENO PER UNA VOLTA IL LORO STIPENDIO ? I CINQUE STELLE SE LO DIMEZZANO TUTTI I MRSI ! QUESTI SONO ESEMPI CONCRETI E NON CHIACCHIERE
Attenzione, l’Unità ci informa che Di Maio gira tra i terremotati senza il permesso dell’eroico sindaco Pirozzi, http://www.unita.tv/interviste/il-sindaco-pirozzi-contro-di-maio-specula-sul-dolore/, ci si regoli di conseguenza.
qualsiasi cosa facciano i 5 stelle rimarranno sempre un’accozzaglia di fascisti con manie di protagonismo niente a che vedere con gli onesti seguaci di renzi specialisti nel salvataggio di gruppi bancari e sostenitori di multinazionali. Ma il centrosisinistra e’ sempre politically correct!!