Rita Soccio e Peter Greenaway
Peter Greenaway a Recanati. Ieri mattina il pittore e regista, considerato uno dei più significativi cineasti contemporanei ha passeggiato con il sindaco Francesco Fiordomo e l’assessore alle Culture Rita Soccio per le vie del centro. A Recanati realizzerà un progetto su Lorenzo Lotto nel museo di Villa Colloredo Mels. Soddisfazione dell’assessore per l’illustre presenza: “Comunque vada siamo già capitale italiana della cultura. Da lui è giunta anche la proposta di installare delle sculture in vari punti della città per apprezzare meglio i suoi caratteristici angoli e i panorami mozzafiato”. “Ho toccato con mano – ha detto Greenaway – l’umanità e il contatto spontaneo che si vive in un piccolo centro di provincia». Non si è fatto mancare nemmeno l’esperienza delle scosse che ieri mattina si sono avvertite bene anche a Recanati. Ma il sindaco guarda con fiducia al progetto capitale della Cultura e Greenaway è un tassello molto importante.
«È da più di un anno – dice Fiordomo – che sta lavorando a questo progetto simile a quello che ha già fatto per il Cenacolo di Leonardo da Vinci riuscendo a trasformare un’opera in un film: si tratta di proporre una visione più multimediale delle opere del grande pittore, ad iniziare dall’Annunciazione, che abbiamo l’onore di ospitare nel nostro Museo». Tra gli incontri durante la sua passeggiata,anche quello con il noto sarto recanatese Nazareno Latini, «Nenè». Un contatto cordiale noon ostacolo dalla diversa lingua. Il regista ha visitato la sartoria di Latini e la sua casa ricca di quadri e di storia. Il sarto ha promesso un abito pronto per il suo ritorno, armato di metro e gessetti gli ha preso le misure.
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Veramente da apprezzare il lavoro che Recanati,grande città di provincia,sta compiendo senza enfasi,ma con equilibrio e coerenza.Merita di riuscire nell’impresa.