Camerino sommersa dalla neve
Camerino questa mattina
di Sara Santacchi
Emergenza neve a Camerino, il sindaco Gianluca Pasqui chiede l’intervento dell’esercito. Si è svegliata sommersa da un metro di neve, questa mattina, la città ducale dopo che le nevicate sono cadute incessantemente da ieri bloccando tutta la città. I mezzi spartineve non sono riusciti a muoversi per le strade rimaste completamente ricoperte di neve e ghiaccio. Bloccata la viabilità.
Non c’è pace per l’entroterra che oltre ad essere fortemente ferito dal sisma, deve fare i conti con un’emergenza neve che riporta agli occhi le immagini del nevone storico del 2012. Da giorni la neve non smette di scendere creando una situazione di grande difficoltà che ha portato il primo cittadino Pasqui a chiedere l’intervento dell’esercito, già presente in città per sorvegliare la zona rossa nel centro storico di Camerino. “Non il terremoto, non la neve, ma la burocrazia – ha detto il primo cittadino – In questi mesi di forte emergenza non ho mai voluto lamentarmi, ho evitato ogni polemica e ho cercato sempre e solo di capire le difficoltà enormi con cui tutti facciamo i conti. Ieri abbiamo ufficialmente richiesto l’intervento dell’esercito per aiutarci ad affrontare l’emergenza neve.
Uomini e mezzi, dopo 48 ore di lavoro senza sosta, non riescono a fronteggiare la situazione e, alla luce di questo, ho preso personalmente contatti con il dottor Cacciaguerra, della Prefettura di Macerata.
Con la solita disponibilità e straordinaria cortesia, il funzionario mi ha messo in contatto con il colonnello dell’esercito che guida la Task Force 2 del Genio militare, presente in queste settimane sul territorio – continua Pasqui – Anche nel colonnello ho trovato grande disponibilità e la garanzia che, ottenute le dovute autorizzazioni dal Dicomac, i suoi uomini si sarebbero messi al lavoro per aiutare i dipendenti dell’ufficio tecnico comunale e quelli delle ditte che fanno parte del piano neve del nostro comune. Sono passate più di dodici ore, abbiamo scritto una richiesta e un sollecito sia al Soi che al Dicomac, ma di questa autorizzazione non vediamo nemmeno l’ombra. Una firma, un nullaosta dal Dicomac, che manca sta tenendo sotto scacco una intera popolazione che si ritrova a fare i conti con le difficoltà enormi dovute alla straordinarietà di questa nevicata. Questo non è tollerabile”.
Camerino questa mattina
Un’auto ricoperta dalla neve a Camerino
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Che tristezza
Ma come si pensavano che Renzi gli faceva Camerino in 2 mesi…seeee
E la tristezza vera è che ormai la burocrazia è la scusa per giustificare ogni cosa che non va!
Non possiamo aspettare quei 3 pagliacci di Roma! Perché non vengono a fare un giro ora???
Senza più parole.
Bastardi………una vera sommossa ci vorrebbe…….migliaia di persone a roma…….è fare un casino………
Roma mette i soldi se gli altri non si mettono d’accordo su cosa fare di chi è la colpa?
Non non è tollerabile
Tutto si ferma in questo maledetto Dicomac, un ente impalpabile, sconosciuto fino ad oggi ma presto assurto a simbolo della più becera ed inefficiente burocrazia
Se provano a fa’ come se pare,loro vanno in galera,i truffatori e politici no!!