I romani di Ussita incontrano il sindaco:
“Vogliono tutti tornare”

SISMA - Marco Rinaldi è stato a Roma per partecipare ad una riunione che ha visto la presenza di molti cittadini che hanno una seconda casa nel comune interessato dal terremoto. "Purtroppo qualcuno è rimasto fuori perché non c'era posto per tutti - spiega il primo cittadino - ma è stata una iniziativa autogestita. Le prossime saranno organizzate direttamente da noi e ascolteremo tutti "

- caricamento letture

Il sindaco Marco Rinaldi nella sua Ussita dopo le scosse

Il sindaco Marco Rinaldi nella sua Ussita dopo le scosse

 

di Marina Verdenelli

Hanno vissuto il terremoto a distanza perché proprietari di seconde case ma vogliono tutti tornare sui Sibillini. Sono i romani di Ussita che questa mattina hanno incontrato, nella Capitale, il sindaco Marco Rinaldi, per avere notizie sulla situazione del loro paese adottivo, quello che avrebbero affollato proprio in questi giorni, sotto le feste di Natale. Erano in 300, un centinaio sono rimasti fuori perché la sala non è riuscita a contenere tutti, all’Orange Futbolclub in via degli Olimpionici. «Vogliono tutti tornare – commenta Rinaldi, dopo l’incontro a Roma – hanno chiesto com’è la situazione attuale, anche quella del cimitero dove riposano i loro cari. C’è chi ha la nonna sepolta, chi la mamma. Hanno visto che è crollato tutto e volevano sapere cosa fare. Purtroppo siamo molto indietro e in ritardo con le schede Aedes».

Crolli a Ussita

Crolli a Ussita

L’incontro a Roma non era stato organizzato direttamente dal Comune di Ussita ma si è trattato di un incontro autogestito. «Sono stato invitato da un architetto che ha la seconda casa nella frazione di Calcara – spiega Rinadi – sono andato con piacere a fare un punto della situazione anche con questi proprietari che, almeno una volta al mese erano soliti venire ad Ussita e che se il terremoto non ci fosse stato, ora sarebbero venuti tutti ad animare il nostro territorio per le festività. Purtroppo qualcuno è rimasto fuori perché non c’era posto per tutti. E’ stata una iniziativa autogestita. Mi prenderò però l’impegno di organizzare un altro incontro, con chi oggi non è riuscito ad entrare. Da qui in avanti queste cose verranno gestite dal Comune e ascolteremo tutti. Dopo Natale fisseremo una seconda riunione». Il sindaco ha messo a conoscenza i secondi proprietari di quello che si sta facendo in attesa che si possa attuare il decreto sui comuni rientrati nel cratere e procedere alla ricostruzione.



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X