Ancora sciacalli in azione nelle zone più colpite dal terremoto.
Ieri pomeriggio tre uomini e due donne, tutti romeni e residenti fuori regione, sono stati notati dai dai carabinieri di Camerino mentre si aggiravano tra Pioraco, Castelraimondo e Matelica a bordo di una Golf. Fermati e identificati, sono stati perquisiti. A bordo dell’auto avevano lattine di olio motore, liquido lavavetri, additivi vari per carburanti) che sono poi risultati il provento di un furto messo a segno qualche ora prima in un distributore di benzina di Pioraco.
I carabinieri guidati dal capitano Orlando hanno denunciato gli stranieri tutti gravati da diversi precedenti di polizia, specie per reati contro il patrimonio, alla Procura di Macerata per furto aggravato in concorso e sottoposti, tramite la Questura di Macerata, alla misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno, per tre anni, in tutto il territorio colpito dal terremoto. La refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario.
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E ci risiamo: pregiudicati, recidivi, rubano ai terremotati e si prendono un bel… foglio di via!
Della serie “andate a fare i delinquenti da un’altra parte”. Che schifo !
Le pene previste per tali reati non sono per i delinquenti incalliti un deterrente rispetto alla reiterazione del crimine.
Non offendete le risorse!
Vergogna! La giustizia italiana è una vergogna!
Tanto non c’è la certezza della pena…tagliola mani e piedi…
Niente pietà per un reato del genere !!!!!!
tutti rumeni….ma non bisogna fare distinzione dicono i perbenisti,potevano anche essere italiani..
pero il caso vuole che quasi sempre sono rumeni.
Per Principi. Il problema non è la nazionalità di chi delinque ma il fatto che la giustizia non funziona come dovrebbe.
ma perche perdere tempo x la denuncia gli rompi tutte le dita delle mani e vedrai che ce pensano 2 volte la prossima volta