di Federica Nardi
Il software sbagliato del Ministero ha gettato nel panico centinaia di insegnanti marchigiani. E dopo il problema che ha colpito i maestri elementari, assegnati fuori regione in base a calcoli ancora tutti da chiarire (leggi l’articolo), ora è il turno delle medie, dove il caos trasferimenti «si è ripetuto con ulteriori errori». A dirlo è Antonio Renga segretario generale della Flc Cgil di Macerata: «Ormai è evidente che il programma ha sbagliato e che non ha rispettato punteggi e l’ordine delle preferenze. Un disastro». Secondo i primi dati diffusi dal Ministero le nomine per le medie riguardano nella provincia di Macerata circa 60 insegnanti. A dover fare le valigie verso Veneto, Umbria, Toscana, Emilia e Abruzzo dovrebbero essere una ventina. Anche in questo caso il software avrebbe mescolato le carte, rendendo indecifrabile il criterio di assegnazione. Dietro le formule per calcolare i punteggi c’è la vita di chi per anni ha lavorato vicino casa, ha figli, una famiglia, un matrimonio difficile da vivere a distanza. Fattori che gonfiano il punteggio e dovevano garantire in qualche modo un’assegnazione vicino alla propria provincia. Promesse disattese perché, scorrendo i dati, non sono pochi i casi di punteggi bassi scampati al trasferimento. Mentre tanti, pur avendo punteggi elevati, ora sono posti di fronte a una scelta che li condizionerà per i prossimi tre anni.
A sinistra Antonio Renga
In tutto questo «il Ministero non fa un centimetro indietro – dice Renga – non ammettono l’errore, è inquietante. Il ministro Giannini ha detto che ci sono errori si può fare ricorso». Ma tra ritardi e incertezze «il rischio maggiore è per gli alunni di queste scuole». Dato che «le domande per chiedere il riavvicinamento alla provincia si dovevano aprire giovedì scorso e invece il Ministero ha fatto sapere solo oggi con poche righe che si apriranno domani». Insomma contando i tempi della burocrazia «gli insegnanti assegnati fuori regione verranno a sapere se devono trasferirsi o possono restare ad anno scolastico iniziato». Stesso discorso per la nomina dei precari che con buona probabilità «andrà a finire a ottobre. Gli altri anni queste operazioni ad agosto erano già concluse». La speranza dei sindacati è che, in vista dell’assegnazione delle superiori attesa per il 13 agosto «il Ministero corregga gli errori per elementari e medie e non faccia un altro disastro».
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Sempre peggio!!!
Cosa aspettarsi diversamente da una Ministra Giannini che ha dichiarato:
“Io stessa, appena avuto il primo figlio, ho lasciato geograficamente casa mia per andare a lavorare lontano, lasciando al padre il compito di occuparsi quotidianamente del bambino. Il mio è stato un comportamento atipico per quel tempo, ma dovrà rientrare nella normalità in futuro..”.
http://www.cdt.ch/mondo/cronaca/154964/polemiche-in-italia-il-cdt-svela-cosa-ha-detto-davvero-il-ministro-giannini
E ancora:
“In questi termini è prevedibile che la famiglia come l’abbiamo conosciuta cessi di esistere”.
“La crisi demografica tedesca può essere controbilanciata dall’arrivo dei migranti. In questi termini, ha spiegato, l’arrivo di nuove persone va ad assumere una importante funzione economica e sociale. Le politiche di accoglienza potrebbero quindi non avere solo una funzione umanitaria, cioè quella sacrosanta di aiutare chi fugge da guerre o situazioni difficile, ma che risponda anche ad una necessità economica alla quale i Paesi flessibili e competitivi vanno incontro. Ciò è un riconoscimento da parte di chi governa che la Germania abbia bisogno dei migranti”.
Insomma, siccome c’è decremento di nascite, importiamo migranti!!
Per forza, in Italia chi vuoi che faccia ancora figli con questa politica?
http://www.cdt.ch/mondo/cronaca/154964/polemiche-in-italia-il-cdt-svela-cosa-ha-detto-davvero-il-ministro-giannini