Grande affluenza di pubblico, fino alla giornata conclusiva, per due mostre “Dipingere il Cinema” e “Monocromia”, organizzate a Pollenza dal Laboratorio di Antiquariato “Caterina Marinozzi” in collaborazione con l’“Archivio Cinema Cesselon” e dedicate ad Alessandra ed Angelo Cesselon, rispettivamente padre e figlia uniti da un unico comun denominatore: l’arte. Scrittrice, poetessa e pittrice la prima, in “Monocromia” ha esposto Ex Libris e Donne floreali ispirate al mondo dell’Art Nouveau e Decò, con immagini di raffinate figure femminili in stile liberty in atteggiamenti languidi. Nella Mostra “Dipingere il cinema” i visitatori hanno potuto invece ammirare un piccolo scampolo dell’arte di Angelo Cesselon (1922-1992) pittore di origine veneta che, affascinato dal mondo cinematografico romano dell’immediato dopoguerra, ne divenne ben presto un rinomato e conteso realizzatore di bozzetti. Nelle serate conclusive della mostra, inoltre, gli spettatori hanno potuto assistere alla lettura recitata delle poesie di Alessandra tratte dalla silloge “Poesie di Pace di Lotta, d’Acqua e di Primavera” presentate per l’occasione da Giuseppe Di Modugno. Poesie incentrate sia su temi lirici che su temi drammatici come quello ecologico e dell’inquinamento ambientale, ma anche fisico e morale. O sul tema dell’acqua, vista come elemento cosmico vivificatore, ma anche dei problemi ad essa relativi, come quello terribile della desertificazione che sta invadendo il nostro pianeta.
Nel corso delle stesse serate Alessandra Cesselon ha commentato e analizzato il percorso artistico del padre Angelo, con riguardo particolare alle opere esposte a Pollenza, tra le quali il bellissimo ritratto di Anne Baxter nel film americano, Il filo del Rasoio, il bozzetto del film Nel mezzo della notte, con Lee Grant, Fredric March e Kim Novak, una bella immagine dell’attore francese Gerard Philipe ne Il diavolo in corpo.e lo schizzo a matita della conturbante interprete di Crazy Horse. Tutti gioielli giunti nelle Marche direttamente dall’Archivio Cinematografico Cesselon, collezione documentaria e storica che raccoglie le bellissime opere a tempera su carta di Angelo Cesselon e una ricca serie di foto di scena dai set di tutto il mondo. Infatti Angelo Cesselon prediligeva eseguire nei suoi bozzetti dei veri e propri “ritratti d’autore” dei divi famosi, servendosi come supporto delle relative foto. Tra di esse spiccano attori del calibro di Gina Lollobrigida, Vittorio Gassman e Marlene Dietrich. Ne è seguito un vivo dibattito con interventi da parte dei presenti.Le due mostre pollentine costituiscono l’anteprima di una più importante esposizione prevista a Pollenza per il prossimo mese di novembre in occasione delle locali manifestazioni autunnali.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati