di Laura Boccanera
Arrivano i nomadi sul lungomare e scoppia la rivolta degli stabilimenti che invocano l’intervento del prefetto. Una ventina di bambini piccoli, assieme alle loro famiglie, in cinque camper sono stati sgomberati questa mattina da via Cavour, a Civitanova. Una traversa in prossimità della spiaggia. Erano lì da un paio di giorni. La loro presenza non vede d’accordo i concessionari di spiaggia che all’unisono tuonano: «Non ne possiamo più. Ogni estate questo esodo e l’invasione di rom negli chalet, il Comune deve fare qualcosa». Torna il sole, le temperature superano i 27 gradi e puntuali tornano anche i nomadi sul lungomare e le polemiche annesse. Un “pellegrinaggio” che si ripete ogni estate. Gli stabilimenti balneari però sono sul piede di guerra. Si sentono inascoltati da vigili urbani, polizia e carabinieri. Tra le lamentele sollevate quelle delle chiamate alle forze dell’ordine per chiedere interventi che, a detta dei concessionari di spiaggia, non verrebbero sempre effettuati. Critici anche i titolari dello chalet Arturo dove dei bambini nomadi vanno a farsi la doccia e ad usare il bagno, che è riservato ai clienti. Una situazione, a loro dire, ingestibile. Da Arturo riferiscono di furti di giochi, fatti ieri mattina, sotto gli ombrelloni, ad opera di bambini rom, con i clienti che hanno protestato perché infastiditi. «Dobbiamo allontanarli noi», dicono da Arturo. I cinque camper erano parcheggiati in via Cavour e in via Bainsizza da alcuni giorni: si tratta di un nucleo rom con molti bambini al seguito di tutte le età che si sono stanziati anche nei giardini coi giochi vicino alla stessa via. Anche i residenti si lamentano. Un nonno, che aveva portato la nipotina a giocare, ha fatto dietrofront perché i giochi erano tutti occupati e alcuni erano stati rotti. Dopo numerose telefonate, fatte anche al sindaco Tommaso Corvatta, è intervenuto il comandante della polizia municipale Sirio Vignoni, attorno alle 13. «Li abbiamo fatti spostare – spiega Vignoni – ma se sono semplicemente parcheggiati non è facile mandarli via. Stiamo ora provvedendo a studiare una soluzione. Al vaglio c’è l’ipotesi di inserire della segnaletica verticale e orizzontale con divieto di sosta per i camper così da poter intervenire in presenza di questi mezzi». I balneari però rimangono scettici e chiedono addirittura l’intervento del prefetto.
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Come sarebbe a dire ogni estate ?? perché d’ inverno dove vanno ?? stanno sempre li , dimora fissa .
Tutte le istituzioni si sono sempre girati dall’ altra parte , nessuno e’ mai intervenuto .
Ci sono i bambini ? mandate gli assistenti sociali .
Adesso si girerà un secondo ” Civitanova Wondefull Live “, sull’onda del enorme successo del primo. Successo confermato già ai primi due giorni di sole dalla presenza dei primi veri turisti. L’assessore al turismo che dovrebbe essere sicuramente Silenzi che non ne molla uno dei molteplici impegni assunti come amministratore, dovrebbe essere contento di questa preferenza dei Rom per Civitanova. Del resto non è che a Civitanova ci siano solo loro di forestieri. Silenzi viene da Fermo per governarci, l’altro il ” portennaro ” da Portorecanati per togliere le case a chi prima o poi dovrà presentare qualche lamentela. Sembrerebbe che l’Erap che come diceva De Andrè ” Per quanto voi vi credete assolti siete lo stesso coinvolti” sia completamente estranea a certe decisioni perché dicono che una legge regionale ha trasformato il sindaco in una specie di Principe, ma non quello delle fiabe, mondo in cui lui potrebbe fare solo l’Orco ma nel ” Principe ” delle famose sbevazzate che si facevano in cantina. Famosa quella che viene magnificamente proposta nel film ” Er Più, storia d’amore e de cortello “. Povero sindaco, tanto amante dei Rom e su questo non ci vedevo niente di male ora trasformato nel peggiore dei persecutori perché costretto dalle continue lamentele dei cittadini che non gli perdonavano questo trasporto sentimentale verso i Rom. Prima, vittima dei malumori civitanovesi e ora carnefice. Ueh, non è che adesso i malumori sono diminuiti, anzi dopo la débâcle del Pd il sapere che se si fosse votato anche a Civitanova, ci saremmo liberati e finalmente da questi loschi individui ( dico loschi, sennò come dovrei chiamarli dopo che presentano bilanci indistricabili, sono indagati dalla Procura e non si sa per quale motivo hanno depauperato Civitanova e trovano un certo Prof. Piersanti per dire che siamo la “ Nuova culla della gultura, quella con la G maiuscola ). Per oggi basta, vado a sedermi sulla riva dell’inquinatissimo Chienti ad aspettare il passaggio di qualche nemico. Solo che ho un piccolo dubbio, gli eventuali cadaveri menzionati dal famoso proverbio cinese, vanno anche contro corrente?
Dove trovano i mezzi per il loro sostentamento? Che lavoro fanno?
Comunque non hanno sgomberato proprio nulla , ieri sera stavo tutti al solito posto , 5 camper parcheggiati e 20 rom , tutte donne e bambini , in giro per il lungomare in cerca di qualcosa da rubare . Visti di persona ,
uno schifo come sempre . Stamattina ho accompagnato mio figlio a scuola ,,,,,,ancora tutti li .
Se mi fate capire cosa hanno sgomberato …….grazie .
Ma secondo i servizi sociali è giusto che questi bambini vivano dentro i camper,in mezzo alla monnezza,con i genitori che rubano anzichè lavorare,oppure il rispetto delle regole vale solo per chi ha cittadinanza italiana?la legge dovrebbe essere uguale per tutti,che ne pensa la boldrini?in questo caso conta piu’ la loro “cultura” rispetto alla legge italiana?
Per Principi. Non c’entra la Boldrini, competenti per la materia sono Prefettura e Comune e forse la Procura.