Vittorio Merloni
L’ex premier Romano Prodi ha fatto visita ai familiari di Vittorio Merloni, il re degli elettrodomestici originario di Fabriano morto ieri all’età di 83 anni. Questa mattina è stata aperta la camera ardente nella storica fabbrica di Albacina. I primi a rendere omaggio all’ex presidente Indesit sono stati il recanatese Adolfo Guzzini, ex presidente di Confindustria Marche, e l’anconetano Giampaolo Giampaoli, ex presidente di Confindustria Ancona. Gli operai hanno iniziato un picchetto d’onore, fuori dalla fabbrica, che durerà tutta la notte. Dallo stabilimento era cominciata nel 1975 l’avventura imprenditoriale della Merloni Elettrodomestici. Il sito, passato a Whirlpool che ha acquisito Indesit Company, chiuderà a fine mese. Ieri sera l’ex premier e ed ex presidente della Commissione Europea Romano Prodi è stato in visita privata alla famiglia: era legato a Vittorio Merloni da un’amicizia lunga quasi 50 anni. Molte persone, tra dipendenti ed ex, ma anche tanti fabrianesi, stanno dando l’ultimo saluto all’imprenditore dal volto paterno. Tanti gli occhi lucidi. Operai e impiegati presidiano la sala con un picchetto d’onore, indossando le maglie Indesit: si alterneranno ogni due ore fino al funerale previsto per domani pomeriggio alle 17. Il rettore dell’Università Politecnica delle Marche Sauro Longhi ha espresso parole per ricordarlo. “Ha contribuito alla crescita unendo la conoscenza ai saperi del fare – ha detto il rettore – un testimone nei nostri valori che tanto ha contribuito alla crescita, consapevole dei sistemi sociali e dei territori, abbinando la conoscenza, ai saperi al fare e al costruire”.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati