Operazione antibracconaggio,
41enne finisce in manette

Una trappola trovata dalla Forestale

Bracconaggio, perquisizioni e sequestri a Pieve Torina: un 41enne arrestato perché nella sua abitazione sono state trovate armi e munizioni che non erano custodite regolarmente. Una operazione condotta dal Corpo forestale a due passi dal parco dei Monti Sibillini e che ha portato a individuare un 41enne che avrebbe utilizzato un sito con appostamento abusivo per il bracconaggio: dagli uccelli, ai cinghiali ma anche ad animali carnivori sarebbero stati l’obiettivo della caccia illecita. In seguito ai primi riscontri la Forestale ha ottenuto un provvedimento che autorizzava perquisizioni e sequestri verso il 41enne.

Ieri gli uomini della Forestale della stazione di Fiastra, del Cta di Visso, dei comandi di Macerata e Ancona hanno eseguito le perquisizioni. Sono stati trovati bossoli, reti per la cattura di uccelli, lacci d’acciaio per cacciare cinghiali, e la carcassa di un ovino che probabilmente serviva da esca per animali carnivori. Nel terreno sono state invece trovate carcasse di volpi, pecore, cani che sono state inviate per accertamenti all’istituto zooprofilattico. Nella casa del 41enne sono state trovate armi e munizioni che venivano custodite irregolarmente e questo ha comportato l’arresto dell’uomo.