Scossicci: per ora sacchi di sabbia,
poi interventi strutturali

Il tratto di costa più soggetto all’azione erosiva del mare (foto d’archivio)

Porto Recanati, arrivano le soluzioni per il lungomare Scarfiotti. Sacchi di sabbia ad alta resistenza nel breve periodo e successivamente interventi strutturali per la difesa della costa. Questa è la strategia condivisa elaborata da prefettura, Regione, Provincia, Comune e Abat per arginare il problema dell’erosione della costa in località Scossicci. Come concordato nella seduta precedente (leggi l’articolo), sono state analizzate, in base ai primi accertamenti tecnici, varie ipotesi di interventi da effettuare, anche in considerazione dell’urgenza di provvedere e della sostenibilità degli oneri. I partecipanti al tavolo hanno condiviso l’opportunità di procedere alla movimentazione di sedimenti ghiaiosi e sabbiosi sul litorale di Scossicci, con l’installazione di sacchi ad alta resistenza. Tale intervento consentirà di ripristinare la spiaggia nel tratto più eroso e di proteggere le infrastrutture. Contemporaneamente è stato deciso di procedere allo studio di un intervento strutturale di più ampia portata che possa avere effetti nel medio-lungo periodo. La prefettura assicura di continuare a coordinare l’attività in questione ed ha programmato una nuova riunione, già fissata per giovedì 4 febbraio alle 17 nel corso della quale verrà presentato un cronoprogramma sui tempi necessari alla realizzazione degli interventi e una pianificazione dei relativi costi.