Una città in lacrime
dice addio a Emanuela

Il funerale di Emanuela Pellegrini

Emanuela Pellegrini

di Sara Santacchi

L’intera Urbisaglia ha dato l’ultimo saluto a Emanuela Pellegrini questa mattina. In tanti hanno voluto partecipare, dal piccolo borgo, all’addio all’imprenditrice 40enne, tragicamente scomparsa martedì in un incidente stradale, dopo essersi schiantata con la sua auto contro un albero sulla strada provinciale 78 (leggi l’articolo). Dolore, lacrime e il silenzio assordante di un’intera folla che ha gremito la chiesa di San Lorenzo, nel cuore della cittadina. In tanti si sono stretti attorno al papà della 40enne Enrico e alla sorella Isabella sconvolti per l’accaduto. La cittadina ha ha voluto essere al fianco dei familiari della donna per sostenerli nell’immenso dolore tanto da iniziare a riempire la chiesa anche un’ora prima del funerale per pregare accanto al feretro. Una cerimonia con poche e semplici parole quella celebrata da don Marino Mogliani, parroco di San Lorenzo, insieme a don Giuseppe Mari. «Di fronte alle tragedie non si trovano molte parole. Il dolore si può solo affrontarle con la fede. Siamo richiamati a fare compagnia al Signore in tanti modi – ha detto il sacerdote – a volte per una malattia, altre per l’età. Nel caso della povera Emanuela è avvenuto con un incidente che ha sconvolto tutti». Le voci del coro parrocchiale hanno accompagnato la cerimonia d’addio alla giovane imprenditrice. Alla fine della celebrazione, all’uscita dalla chiesa, un lungo applauso ha rotto il silenzio che ha regnato durante tutto il funerale per poi accompagnare Emanuela Pellegrini al cimitero cittadino.

(Servizio aggiornato alle 13,20)