Foto d’archivio
Accompagna il figlio all’asilo e quando torna all’auto la trova con il finestrino lato guidatore rotto e senza la borsetta che aveva lasciato dentro. Furto a Civitanova questa mattina in via D’Annunzio, davanti alla palestra Metropolis. Un testimone ha visto tre persone fuggire subito dopo a bordo di una Fiat Grande Punto. Attorno alle 8,40 una mamma ha lasciato l’auto parcheggiata, una Smart. Il tempo di raggiungere a piedi l’asilo Cipì dell’istituto comprensivo Via Tacito e fare ritorno per trovare il veicolo danneggiato e scoprire così il furto della borsetta. Facendo le scale per tornare alla Smart ha visto una donna bionda, forse faceva da palo ad altre due persone. Stando al testimone infatti la mamma l’avrebbe sentita dire «Eccola, eccola». Intuendo che qualcosa non andava la mamma ha affrettato il passo ma il furto era stato già commesso. Nella borsetta aveva tutto: cellulare, portafoglio con circa 200 euro, chiavi dell’ufficio, agende. Ad accorgersi delle tre persone in fuga è stato il papà di un altro bambino che ha parcheggiato l’auto nello spazio lasciato libero dalla Fiat Grande Punto. Li ha visti salire di corsa e sfrecciare via a velocità sostenuta. Solo dopo ha capito che potevano essere i ladri. La mamma si è fatta poi accompagnare dai carabinieri per fare la denuncia.
(Mar. Ve.)
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A me hanno rubato la borsa al cimitero!!!
tranquilli e’ solo una PERCEZIONE….
magari erano delle “risorse” ,poverini
Attenzione anche alla truffa cosiddetta della ‘monetina’ (oltre che a quella, ormai nota, dello specchietto). Il truffatore che vede la borsetta o la borsa sul sedile lato passeggero dell’auto mette una monetina tra la portiera e lo stipite della stessa. Quando il guidatore aprendo sente il rumore della monetina che cade sulla strada si china per raccoglierla e in quel momento il truffatore apre l’altra portiera e prende la borsetta o la borsa. Allora quando ciò succede bisogna guardarsi attorno, il truffatore è a pochi metri di distanza, magari nascosto tra altre auto.