Tutela coste: ripartono le proteste,
l’Abat vuole Ceriscioli

PORTO RECANATI - L'associazione chiede un incontro al governatore entro martedì. Servono tempi certi e più fondi per Scossicci. Per domenica previste onde di oltre 2 metri

- caricamento letture
protesta balneari scossicci - porto recanati (3)

Una foto della protesta di Scossicci

di Marco Ribechi

Si riaccendono i malumori nel litorale nord di Porto Recanati. L’Abat provinciale chiede un incontro al governatore Luca Ceriscioli entro martedì, altrimenti ricominceranno le proteste. Ad annunciarlo la stessa associazione al termine di un colloquio con il commissario Mauro Passerotti. Non è stato sufficiente l’annuncio che alcuni fondi destinati agli interventi del lungomare sud saranno dirottati per mettere in sicurezza la zona di Scossicci (leggi l’articolo) : «Vogliamo parlare direttamente con Ceriscioli per capire le tempistiche e chiedere lo stanziamento di altri fondi – dicono i rappresentanti dell’Abat – Oggi abbiamo incontrato il commissario Passerotti che ci ha confermato che seguirà la linea  per destinare il 50% dei ribassi d’asta al lungomare nord. Anche se non sappiamo ancora quale sia la cifra questo ci sta bene. Il problema però si pone per le tempistiche. Abbiamo scoperto che non esiste ancora un progetto per il litorale sud, non è stato fatto neanche lo studio delle correnti. Crediamo che difficilmente i lavori potranno essere iniziati a settembre 2016, come sbandiera Sciapichetti. Solo per la paesaggistica servono 4 o 5 mesi». I progetti sono lontanti e questo preoccupa l’Abat. «Non vogliamo arrivare a un disastro perché ci dicano che abbiamo ragione – concludono i rappresentanti dell’associazione – Per domenica sono previste onde di 2 metri e mezzo, in alcuni punti la strada provinciale si sta assottigliando. L’intervento è urgente non possiamo aspettare un anno e mezzo. Per questo chiediamo l’intervento di Ceriscioli».



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X