Rischia la vita per un parto
Ambulanza scortata dalla polizia

CIVITANOVA - Una donna di 38 anni, incinta di sette mesi, è arrivata in pronto soccorso per dei dolori ma i medici hanno visto che era in pieno travaglio. Così è stata portata d'urgenza all'ospedale Salesi di Ancona dove ha dato alla luce il suo bambino

- caricamento letture
Un'ambulanza al Salesi (foto d'archivio)

Un’ambulanza al Salesi (foto d’archivio)

di Marina Verdenelli

Incinta di sette mesi va al pronto soccorso di Civitanova per dei dolori ma i medici si accorgono che è in pieno travaglio. Trasportata d’urgenza in ambulanza, con una staffetta della polizia, al Salesi di Ancona. La donna, 38 anni, civitanovese e alla sua seconda gravidanza, è arrivata in ospedale alle 8,45 a bordo di un mezzo privato. Sentiva dolori e dopo i primi accertamenti i medici hanno visto che stava per partorire. Una nascita a rischio, per il bambino, visto che era incinta da sole 30 settimane. Dopo una rapida consultazione con l’ostetrica è stato deciso il trasporto d’urgenza della mamma al Salesi di Ancona dotato di una terapia intensiva neonatale che né a Civitanova né a Macerata è presente. Un reparto specifico per occuparsi di bambini nati prematuri che non arrivano al chilo e mezzo di peso. Un’ambulanza ha lasciato il pronto soccorso civitanovese alle 9,15. A scortarla la polizia stradale di Macerata e le volanti del commissariato di Civitanova. Percorsa l’autostrada fino a Porto Recanati, perché il casello di Ancona Sud è chiuso per lavori, il trasporto è proseguito poi lungo la statale e la mamma è arrivata in tempo per dare alla luce il bebè al Salesi nato alle12. Con lei durante il viaggio c’era pronta l’ostetrica per farla partorire in ambulanza, nel caso non si fosse arrivati in tempo, e due medici. Ad Ancona la nascita. Mamma e bimbo stanno bene. E’ un maschietto messo al mondo con un parto cesareo. «Ringraziamo la polizia – commenta Massimo Palazzo, direttore sanitario dell’ospedale di Civitanova – che nonostante gli ostacoli del casello chiuso ad Ancona Sud è riuscita a far arrivare la donna in tempo per il parto in sicurezza. Di fronte a questi casi medici la scelta dei sanitari è quella o di far nascere il bebè a Civitanova e poi disporre il trasferimento alla terapia intensiva neonatale di Ancona o di far partorire la mamma direttamente al Salesi. In genere viene scelta maggiormente la seconda soluzione se si fa in tempo».

(Servizio aggiornato alle 15)



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page
Podcast
Vedi tutti gli eventi


Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Matteo Zallocco Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X