‘Noi difendiamo chi si difende’: i militanti della Lega Nord di Macerata hanno manifestato oggi pomeriggio davanti al tribunale in solidarietà a Francesco Sicignano, il pensionato che a Vaprio d’Adda ha sparato e ucciso un 22enne albanese dopo averlo sorpreso a rubare nella sua abitazione. L’uomo è ora accusato di omicidio volontario. Sulla scia dell’iniziativa promossa dal leader Matteo Salvini a livello nazionale alcuni militanti hanno manifestato esponendo bandiere della Lega Nord e uno striscione con la scritta “La Lega sta con chi si difende”.
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Capitasse ai buonisti asessuati forse si difenderebbero anche essi con la pistola. E’ odioso sentire questi farisei, solo perché se ne stanno sicuri in casa e a pancia piena a pontificare. Ha fatto bene la Lega con Maroni a prendersi a carico le spese legali del cittadino che si è difeso.
Come si può pretendere la sicurezza quando la politica ha demotivato le forze dell’ordine con il buonismo del “lasciar fare”? Come può la politica rendere efficiente la lotta al crimine, quando i criiminali ne ha tanti al suo interno?
Quindi il cittadino si difende dalla violenza e spara. Preferisce rimare vivo, magari in galera, piuttosto che morto all’obitorio perché non aveva un’arma, o si è fatto scrupolo di difendersi sparando. Le forze dell’ordine sono bravissime a scoprire poi i colpevoli, ma non a prevenire il crimine perché la politica le castra con mille lacciuoli. E i criminali sono tanti e in aumento.
immagino lo sforzo mentale dei pidioti,che ,pur non disapprovando nella loro intimo il gesto del pensionato, sono costretti ipocritamente dalla loro ideologia a condannarlo,tirando in ballo l’eccesso di legittima difesa e il Far West.
Signori, il problema sta a monte.
Se certi soggetti finissero in galera e scontassero fino all’ultimo giorno di reclusione, probabilmente avremmo molti meno delinquenti in giro.
Invece, per paura delle multe di Bruxelles, gli idioti che stanno a Roma hanno svuotato le carceri con indulti e sconti di pena.
Aggiungiamo anche che, la maggior parte dei magistrati, non è capace di infliggere pene esemplari, ma si limita ad una “pacca sulle spalle” e al monito di ” non farlo più !” .Considerando il fatto che fino al cumulo di diversi anni di pena il criminale non farà un solo giorno di galera.
Ecco la situazione che si crea.
La gente ha paura e non crede più nelle istituzioni e nelle forze dell’ordine !
Di conseguenza cerca di difendersi da sola.
Infine vorrei farvi un esempio : se il ladro non fosse stato ucciso da un colpo di pistola sparato dal proprietario ma fosse morto sbranato dai suoi cani da guardia, pensereste ancora all’ omicidio volontario o iniziereste a dire “se l’è cercata” ?
Ogni mestiere ha i suoi rischi, quello di delinquere è dato dal fatto di potersi beccare una pallottola.
Tutto qua.
Solidarietà al pensionato di Vaprio D’Adda.